
(AGENPARL) – Tue 21 October 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 21 ottobre 2025
COMUNICATO STAMPA
TERMINI IMERESE, ARRESTATO 24ENNE PER RAPINA PLURIAGGRAVATA
CONTROLLI DEI CARABINIERI TRA DENUNCE E SEQUESTRI
È stato arrestato un 24enne pregiudicato di Trabia, già ai domiciliari, dopo che la Corte di
Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione per la rapina pluriaggravata
avvenuta nel 2022 al pub “Shiagù” di Termini Imerese. Il giovane è stato trasferito nel carcere “A.
Burrafato” della città. L’arresto rientra in una serie di controlli straordinari effettuati dai Carabinieri
del Reparto Territoriale di Termini Imerese, mirati ad aumentare la sicurezza sul territorio.
L’attività ha portato a 5 denunce, 2 segnalazioni per droga e oltre 4.000 euro di multe.
Tra i deferiti, un 27enne termitano accusato di furto aggravato: nella sua proprietà i militari hanno
recuperato materiale edile rubato a un’impresa di Palermo.
A Cerda, un 45enne di Montemaggiore Belsito è stato denunciato per abbandono di rifiuti pericolosi
dopo aver lasciato una vecchia Vespa in un’area verde.
A Caccamo, durante la “Sagra della Salsiccia”, i Carabinieri hanno denunciato un 26enne per porto
illegale di armi: in casa nascondeva coltelli, una spada artigianale e proiettili storici. Nella stessa
località, un 34enne sottoposto a sorveglianza speciale è stato sorpreso fuori casa in orario non
consentito.
Sul fronte della sicurezza stradale, un 21enne è stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza, mentre
un 39enne, già pregiudicato, guidava senza patente: per entrambi è scattata la denuncia.
Due giovani, di 23 e 33 anni, sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Complessivamente, i militari hanno identificato 469 persone, controllato 272 veicoli e ritirato una
patente.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero
iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.