
(AGENPARL) – Mon 13 October 2025 Comunicato stampa
Al via la settima edizione del “Premio Filippo Re” dedicata alla “Ottimizzazione delle risorse suolo e acqua per un’agricoltura rigenerativa”
Accademia Nazionale di Agricoltura e Image Line annunciano l’avvio della settima edizione del premio ormai diventato un importante appuntamento annuale per il mondo scientifico e della ricerca agronomica nazionale. La settima edizione del “Premio Filippo Re” avrà come focus specifico la presentazione di studi post laurea che trattino l’ottimizzazione di fondamentali risorse naturali, come acqua e suolo, al fine di proporre nuove soluzioni per una agricoltura rigenerativa e sostenibile.
Bologna, 13 ottobre 2025 – Accademia Nazionale di Agricoltura e Image Line annunciano l’avvio della settima edizione del “Premio Filippo Re – Ambiente, Economia, Territorio e Società”. Il premio, intitolato al famoso botanico e agronomo italiano, primo segretario dell’Accademia e uno dei suoi più illustri padri fondatori, del valore economico di 2.500 euro, quest’anno sarà assegnato alla pubblicazione scientifica che, con approccio multidisciplinare, originale e sguardo d’insieme, proporrà nuove idee e progetti che portino l’ottimizzazione delle risorse suolo e acqua per un’agricoltura rigenerativa. Premi del valore di 500 euro verranno assegnati a chi si classificherà al secondo e terzo posto.
Il rapporto che lega agricoltura e risorse ambientali è una tematica ormai centrale e di grande attualità per gli sviluppi degli studi agronomici. Oggi, sempre più, è necessario far fronte alle nuove esigenze mondiali e, anche le produzioni agricole, hanno la necessità di affrontare i problemi del cambiamento climatico rispettando, al contempo, le risorse natuarli e la sostenibilità economica delle produzioni aziendali al fine di arrivare a un giusto equilibrio tra le parti. La consegna del Premio avverrà durante l’inaugurazione del 219° Anno Accademico dell’Accademia Nazionale di Agricoltura che si terrà, ad Aprile 2026, presso la Sala dello Stabat Mater di Palazzo dell’Archiginnasio a Bologna.
Il Premio, diventato ormai importante punto di riferimento nazionale per gli studi scientifici in ambito agronomico, da anni vede una grande partecipazione, con numerosi paper di alta caratura scientifica provenienti da tutta Italia, pubblicati su importanti riviste scientifiche internazionali. Le scorse edizioni sono state vinte nel 2020 dalla Dott.ssa Roberta Calone, Dipartimento di Scienze e tecnologie Agro-Alimentari Alma Mater Studiorum Università di Bologna, con lo studio “Improving water management in European catfish recirculating aquaculture systems through catfish-lettuce aquaponics”, nel 2021 dal Dott. Andrea Fiorini, Dipartimento di Agronomia e Coltivazioni Erbacee Università Cattolica del Sacro Cuore, con lo studio “Combining no-till rye (Secale cereale L.) cover crop mitigates nitrous oxide emission without decreasing yield”, nel 2022 dal Dott.Roberto De Vivo, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Università di Napoli “Federico II”, con lo studio “Influence of carbon fixation on the migration of greenhouse gas emission from livestock activities in Italy and the achievement of carbon neutrality”, nel 2023 dal Dott. Davide Andreatta, Dipartimento di Agronomi, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente Università di Padova, con lo studio “Detenction of grassland mowing frequency using time series of vegetation indices from Sentinel-2 imagery”, nel 2024, dal Dott. Leonardo Caproni, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con lo studio The genomic and bioclimatic characterization of Ethiopian barley (Hordeum vulgare L.) unveils challenges and opportunities to adapt to a changing climate” e, nel 2025, dal Dott. Mario Riolo, Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente Università di Catania, “A circular economy approach: A new formulation based on a lemon peel medium activated with lactobacilli for sustainable control of post-harvest fungal rots in fresh citrus fruit”.
“Per l’Accademia questo premio, intitolato al padre fondatore del nostro storico sodalizio, è un fiore all’occhiello che da anni continua a rinnovarsi presentando studi di alto valore scientifico. La mission dell’Accademia – sostiene il Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente Accademia Nazionale di Agricoltura – è promuovere la conoscenza intorno all’agricoltura e ai campi ad essa connessa, valorizzando studi che sviluppino temi multidisciplinari di innovazione e ricerca, in una necessaria interconnessione dei saperi. Oggi il mondo necessita di una agricoltura moderna e al passo con i tempi, in grado di fornire non solo il giusto nutrimento per tutti, ma anche prodotti alimentari sani e un rispettoso utilizzo delle risorse naturali sempre più fragili e minacciate dagli eventi climatici. A questo si aggiunge il necessario aiuto per i produttori agricoli, coloro che per primi danno vita al processo che dal campo va alla tavola, che necessitano di strumenti innovativi e sostenibili per il loro lavoro. In questi anni gli studi premiati hanno fornito un eccellente contributo alla ricerca agronomica e, insieme ad Image Line, siamo lieti di fare la nostra parte promuovendo lo sforzo dei giovani ricercatori che, con passione e dedizione, studiano in questi campi di grande attualità, dando a loro il giusto riconoscimento con l’assegnazione del Premio Filippo Re, diventato ormai un punto di riferimento nazionale”.
“L’edizione 2025 del Premio Filippo Re pone al centro due risorse fondamentali come suolo e acqua, elementi che rappresentano la base stessa della nostra agricoltura e che oggi richiedono una gestione sempre più attenta. Lavorare per la loro ottimizzazione significa non solo migliorare l’efficienza produttiva, ma anche garantire un futuro rigenerativo e sostenibile per le imprese agricole e per l’ambiente che le ospita – afferma Ivano Valmori, CEO di Image Line. In un momento storico in cui la sostenibilità rappresenta una priorità imprescindibile, è fondamentale promuovere una cultura dell’innovazione capace di coniugare conoscenza scientifica, tecnologie e buone pratiche per preservare le risorse naturali e valorizzare il lavoro degli agricoltori. Insieme all’Accademia Nazionale di Agricoltura crediamo fortemente nel valore della collaborazione e nella capacità dei giovani ricercatori di indicare nuove vie per un’agricoltura più resiliente e consapevole, capace di guardare al futuro con visione e responsabilità.”
Come partecipare
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Ufficio stampa Accademia Nazionale di Agricoltura
Lorenzo Bonazzi
Ufficio stampa Image Line
Heritage House Reputation Architects
Federico Robbiati
Image Line
Gabriele Mongardi