
(AGENPARL) – Fri 10 October 2025 Comando Provinciale Carabinieri di Foggia
Comunicato Stampa
Ottobre 2025
Lucera (FG), eseguiva trattamenti estetici senza abilitazione medica: i Carabinieri sequestrano un centro estetico abusivo.
Nel corso di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, i Carabinieri della Compagnia di Lucera e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Foggia hanno individuato un centro estetico ricavato all’interno di un fabbricato sito a poca distanza dal centro storico, ove sarebbero stati, senza alcun titolo autorizzatorio, praticati trattamenti medico – estetici ed iniezioni sottocutanee.
L’attività è scaturita dal monitoraggio della pagina Instagram con cui la titolare, utilizzando un nome fittizio, avrebbe pubblicizzato svariati trattamenti estetici a prezzi vantaggiosi, tra cui interventi invasivi che, per legge, possono essere eseguiti esclusivamente da un medico qualificato e che richiedono un rigido protocollo igienico – sanitario.
Nel corso della perquisizione delegata dalla Procura, i militari dell’Arma hanno rinvenuto confezioni di siringhe preriempite di botulino, lidocaina ed acido ialuronico, anestetici, farmaci e dispostivi non autorizzati, oltre che un ingente quantitativo di aghi per iniezioni.
Come noto, la somministrazione non controllata di queste sostanze, se non preceduta da una rigorosa valutazione clinica eseguita da personale qualificato, può provocare reazioni avverse, infezioni e complicazioni permanenti, con conseguenze anche fatali per chi si sottopone a questi trattamenti senza adeguate garanzie di sicurezza.
Il centro estetico, unitamente all’intero materiale rinvenuto, è stato sottoposto a sequestro penale, mentre la titolare, una donna di 34 anni, è stata denunciata per “abusivo esercizio di una professione”.
Durante il medesimo servizio, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato il padre 69 enne della donna, accusato di avere garantito fraudolentemente, mediante un allaccio alla rete pubblica, l’erogazione di energia elettrica alla propria abitazione e al centro estetico abusivo. Per l’uomo, dopo la convalida dell’arresto, è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora.
I procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.