
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 *Conciliazione maternità e lavoro: in arrivo oltre 3 milioni per le
neo-mamme. La presidente Proietti: “Sosteniamo economicamente le famiglie
in cui arriva un neonato, a breve l’Umbria offrirà servizi e asili nido”.
Contributo di 1200 euro in base all’Isee*
(aun) – Perugia, 8 ottobre 2025 – La Giunta regionale dell’Umbria ha
stanziato 3 milioni e 420mila euro in favore delle madri lavoratrici, o in
cerca di occupazione, per agevolare l’accesso ai servizi che favoriscono la
conciliazione tra maternità e lavoro.
Le risorse stanziate superano di oltre 1 milione quelle previste nel
2023 e nel 2024 ed è stata ampliata anche la platea delle possibili
richiedenti: potranno fare domanda le donne che sono diventate madri
nell’ultimo anno e mezzo, anziché nell’ultimo anno come previsto negli anni
precedenti.
“L’inversione della tendenza demografica negativa che investe la
nostra Regione, così come il resto del Paese, è un tema che richiede
strategie di sistema e servizi adeguati ma anche risposte immediate – ha
spiegato la presidente Proietti, che ha anche la delega alle Politiche
familiari – La nascita di un bambino è una grande speranza e ha ovviamente
un impatto nella vita dei genitori e soprattutto delle mamme. Con questo
avviso vogliamo sostenere concretamente le madri nei primi mesi di vita dei
loro bambini – ha sottolineato la Presidente – così che l’arrivo di un
figlio in famiglia sia sostenuto e supportato”.
“Questo intervento rappresenta però solo un primo passo di un percorso
più ampio al quale stiamo lavorando – ha concluso la presidente Proietti –
A partire dal prossimo anno infatti costruiremo un sistema strutturale di
servizi di sostegno alla genitorialità programmando, insieme ai Comuni e
alle Zone sociali, misure che facilitino e supportino l’accesso ai servizi
per l’infanzia e agli asili nido con l’obiettivo di rendere l’educazione
nella fascia di età 0-6 anni come primo livello dell’istruzione per tutti”.
Dalla pubblicazione dell’avviso potranno fare domanda le madri
naturali, adottive o affidatarie di bambini nati tra il 4 giugno 2024 e il
31 dicembre 2025. La misura si rivolge anche alle madri che hanno adottato
o avuto in affido un minore nello stesso periodo di riferimento. Il
contributo, pari a 1.200 euro per ciascun figlio, sarà assegnato in base a
una graduatoria stilata in funzione dell’Isee ed è compatibile con altri
benefici nazionali, regionali e comunali per il sostegno alla famiglia.