
“Con questo disegno di legge approvato oggi in Aula compiamo un passo importante verso il riconoscimento e la tutela degli studenti plusdotati, una realtà spesso ignorata ma che riguarda migliaia di bambini e ragazzi nel nostro Paese. La scuola deve essere in grado di accompagnare ogni talento, garantendo a ciascuno il diritto a un percorso educativo realmente personalizzato. La plusdotazione non è solo sinonimo di alto quoziente intellettivo, ma di una complessità che richiede attenzione, formazione e strumenti adeguati. Con questa norma intendiamo fornire alle famiglie e agli insegnanti un quadro di riferimento chiaro e organico, in grado di promuovere inclusione, prevenire il disagio e valorizzare le potenzialità individuali attraverso il riconoscimento e l’investimento nell’ambito dell’indirizzo strategico delle politiche educative. Il provvedimento, frutto di un lavoro condiviso tra forze politiche e istituzioni, prevede la necessità di una consulenza continuativa alle famiglie, della formazione specifica dei docenti e dell’adozione di piani didattici personalizzati. È un disegno di legge che guarda al futuro, che investe nel talento e nella diversità, nella convinzione che nessuno debba essere lasciato indietro. Auspico, pertanto, un rapido passaggio alla Camera affinché diventi presto legge”. Lo ha dichiarato Roberto Marti, Presidente della Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato della Repubblica, firmatario del disegno di legge che mira a tutelare gli studenti plusdotati.