
Il Partito Verde del Regno Unito ha approvato una mozione per “abolire i proprietari terrieri” durante la conferenza nazionale tenutasi a Bournemouth, segnando una svolta ideologica radicale nel suo programma politico. L’obiettivo dichiarato è quello di eliminare il latifondismo privato e incentivare la proprietà statale degli immobili, nel tentativo di attrarre gli elettori progressisti e disillusi dal Partito Laburista.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, la mozione afferma che “il settore degli affitti privati ha fallito” e rappresenta “un veicolo per l’estrazione di ricchezza” che trasferisce risorse “dagli affittuari alla classe dei proprietari”. Il testo aggiunge:
“Il Partito Verde ritiene che l’esistenza di proprietari privati non aggiunga alcun valore positivo all’economia o alla società, e che il rapporto tra proprietario e inquilino sia intrinsecamente estrattivo e sfruttatore.”
Tra le proposte correlate figurano l’abolizione dei mutui buy-to-let, l’introduzione di una tassa sul valore dei terreni, una tassa previdenziale sugli affitti privati, un doppio prelievo sulle proprietà vuote e nuove imposte per i proprietari che affittano su piattaforme come Airbnb.
Parallelamente, il leader del partito Zack Polanski ha rilanciato l’idea della legalizzazione di tutte le droghe, comprese quelle di classe A come eroina e crack, sostenendo che “la guerra alla droga è fallita” e che la questione dovrebbe essere gestita da esperti di salute pubblica, non da politici.
Il vice leader Mothin Ali, invece, ha chiesto l’abolizione del programma antiterrorismo Prevent, ritenuto “discriminatorio nei confronti dei musulmani”, affermando che il partito intende liberarsi dell’immagine di formazione “monotematica” incentrata solo sull’ambiente.
Nonostante le posizioni controverse, i sondaggi sembrano premiare la nuova strategia dei Verdi: secondo YouGov, il partito ha raggiunto il 17% di gradimento, superando i laburisti (16%). Nella Londra multiculturale, il sostegno è ancora più marcato, con il 27% degli elettori che guarda con favore ai Verdi, contro il 20% ai laburisti.