
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 Giustizia, Cavandoli (Lega): Assemblea Camere Civili, ruolo Avvocati e Giustizia Complementare
Reggio Emilia, 3 ott. – “Oggi a Reggio Emilia, all’Assemblea dell’Unione Nazionale delle Camere Civili, per fare il punto sul ruolo dell’Avvocato di fronte al fenomeno della giustizia complementare.
L’importanza della giustizia civile sotto il profilo sociale, anche per l’incidenza numerica dei contenziosi, ha visto dal punto di vista processuale un’evoluzione recente con la sempre più diffusa trattazione scritta. Anche questo aspetto ha determinato un sempre maggiore ricorso a forme alternative di risoluzione delle controversie – i cosiddetti ADR – come ad esempio la mediazione, la negoziazione assistita o l’arbitrato. Si tratta di strumenti giuridici da promuovere sul piano culturale per diffonderne le potenzialità tra gli avvocati e la società civile.
Il cittadino deve poter scegliere tra la giustizia ordinaria oppure gli ADR, ma perché questa scelta sia consapevole è centrale il ruolo dell’avvocato. L’avvocato, nell’affiancare il cliente, è chiamato ad essere oltre che un professionista anche un consigliere prezioso, con doveri importanti dal punto di vista etico, di riservatezza e deontologico. È noto che nessuna risoluzione extragiudiziale di una controversia potrà mai soddisfare pienamente tutte le parti, ma una causa troppo lunga è sempre una sconfitta. Gli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie necessitano di studio, competenze e una creatività che potrebbero diventare elemento di richiamo per i giovani verso la professione forense. Per questo con il decreto legislativo correttivo della riforma Cartabia, il Governo ha rafforzato l’innovazione, potenziando la mediazione telematica, e ha introdotto incentivi fiscali per la de-giurisdizionalizzazione delle cause, come l’esenzione dall’imposta di registro e il credito d’imposta per la mediazione. Sempre nell’ottica di tutelare il ruolo dell’avvocato il Governo ha recentemente approvato un disegno di legge per la riforma dell’ordinamento forense, sulla base dell’articolato proposto dal CNF, assegnato all’esame della commissione giustizia della Camera dei Deputati, e che pone l’attenzione su competenza, personalità, professionalità e riservatezza”.
Così Laura Cavandoli, deputata, avvocato e responsabile del Dipartimento giustizia della Lega in Emilia, a margine della tavola rotonda “Il ruolo dell’Avvocato nella Giustizia Complementare”, nell’ambito dell’Assemblea Nazionale dell’Unione delle Camere Civili a Reggio Emilia.