
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 COMUNICATO STAMPA | 30 SETTEMBRE 2025
Il turismo è un pilastro dell’economia trentina
Poletti (FAITA Trentino): «Anacronistiche e strumentali le polemiche sui settori “migliori” o “peggiori”. Più rispetto per operatori e lavoratori del turismo»
TRENTO. Il turismo è un pilastro dell’economia trentina, capace di generare ricchezza, occupazione e indotto in ogni angolo del territorio. Non lo dicono soltanto i numeri – diretti e indiretti – ma lo confermano le prospettive di crescita e sviluppo. Fabio Poletti, presidente di FAITA Trentino, stigmatizza le dichiarazioni comparse in questi giorni sulla stampa secondo cui il turismo sarebbe un settore “nazional-popolare”, di serie B, incapace di garantire benessere diffuso: «Sono posizioni anacronistiche, miopi di fronte ai grandi cambiamenti che investono l’economia trentina e che mettono in secondo piano l’impegno e i sacrifici di migliaia di operatori e lavoratori».
Poletti ricorda come il turismo rappresenti oggi un comparto maturo, riconosciuto a livello internazionale, con esempi di eccellenza che hanno saputo coniugare crescita economica, sostenibilità ambientale e valorizzazione culturale: «Sostenere che il Trentino abbia bisogno di industria e non di turismo è un ragionamento antiquato. Certamente l’industria resta importante, ma non è l’unica. Senza il turismo, molte valli e comunità trentine non avrebbero avuto opportunità di sviluppo compatibile con il territorio. È un settore che non si delocalizza e che contribuisce anche alla bilancia degli scambi internazionali».
Il presidente di FAITA sottolinea inoltre il ruolo della Provincia autonoma, che negli anni ha investito con lungimiranza sul comparto turistico, garantendone la crescita e la competitività: «Il turismo ha dato e continua a dare molto al Trentino. Chi prova a ridimensionarne il valore ignora la realtà e manca di rispetto agli imprenditori, alle famiglie e ai collaboratori che, con professionalità, hanno fatto del nostro territorio una destinazione di eccellenza».
Poletti conclude con un richiamo all’unità: «Apprezziamo le parole del presidente di Confindustria Lorenzo Delladio, che ha ribadito l’importanza di uno sviluppo integrato di tutte le componenti economiche. L’idea di attività di serie A e serie B appartiene al passato e non dovrebbe più trovare spazio nel dibattito pubblico».
dott. Walter Filagrana