
(AGENPARL) – Mon 29 September 2025 *IL CONSIGLIO COMUNALE DI CRISPANO RICONOSCE IL DIRITTO DEL POPOLO
PALESTINESE: APPROVATA LA MOZIONE “DUE POPOLI, DUE STATI”*
*Il Presidente del Consiglio Comunale Biagio Fusco: “Il Consiglio Comunale
si schiera per la pace, il dialogo e il diritto all’autodeterminazione dei
popoli”*
Il Consiglio Comunale di Crispano ha approvato all’unanimità la mozione
“Due popoli, due Stati” per il riconoscimento dello Stato di Palestina
proposta dal Presidente del Consiglio comunale Biagio Fusco. Una decisione
che rappresenta un gesto simbolico, ma al tempo stesso potente, perché
esprime la voce di una comunità che sceglie la pace, il dialogo e il
rispetto reciproco tra i popoli.
“Il Consiglio Comunale di Crispano riconosce il diritto del popolo
palestinese ad avere uno Stato libero, sovrano, democratico e riconosciuto
internazionalmente. Abbiamo scritto una pagina di storia: abbiamo approvato
all’unanimità la mozione “Due popoli, due Stati” per il riconoscimento
della Palestina. Un gesto forte, affinché l’Italia faccia la sua parte.
Sono orgoglioso di aver presentato questa mozione, e ancora più orgoglioso
dell’unità con cui è stata approvata. Voglio ringraziare tutti i
consiglieri comunali che hanno mostrato enorme senso di umanità e coraggio.
Crispano dimostra che anche un piccolo paese può lanciare un grande
messaggio di speranza, schierandosi dalla parte della pace e ribadendo il
principio del diritto all’autodeterminazione dei popoli. Non è una
questione politica ma una questione di emergenza umanitaria: non esistono
questioni ideologiche, ma solo scelte di buon senso”. A dirlo è il
Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Crispano Biagio Fusco.
Sulla stessa linea il Sindaco Michele Emiliano, che ha sottolineato il
valore etico e umano del provvedimento: “Un gesto che va oltre la politica.
È una dichiarazione di umanità, di giustizia, di coraggio. In un mondo che
troppo spesso tace di fronte al dolore, Crispano ha scelto di parlare. Di
dire che ogni popolo ha diritto alla libertà, alla dignità, alla speranza.
Di dire che la pace non si costruisce con l’indifferenza, ma con atti
concreti, anche piccoli, anche simbolici, ma profondamente veri.
Con questo voto, ci poniamo tra i primi Comuni in Italia ad affermare il
diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione. Non per schierarci
in un conflitto, ma per schierarci dalla parte della convivenza tra popoli,
della possibilità di un futuro diverso. Il Presidente Biagio Fusco ha
saputo interpretare il sentimento profondo di una comunità che non vuole
voltarsi dall’altra parte. E il Consiglio ha risposto con unità, con
coscienza, con responsabilità. Crispano, piccolo paese, con una coscienza
grande, oggi ha scritto una pagina che parla di rispetto, di memoria, di
futuro. Una pagina che dice: noi ci siamo. E crediamo nella pace”.
Con questa mozione, Crispano si unisce alle tante realtà italiane che hanno
deciso di farsi promotrici di un messaggio chiaro, il riconoscimento della
Palestina come Stato è un passo necessario per costruire un futuro di
giustizia e convivenza.