
Il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha lanciato un allarme sulla persistente minaccia di nuovi attacchi contro l’Iran, citando “fonti ben informate” che indicherebbero discussioni pratiche in merito. La dichiarazione è stata rilasciata ai giornalisti dopo la partecipazione di Lavrov alla settimana di alto livello dell’80a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Secondo il Ministro russo, la minaccia militare non agisce isolatamente, ma è parte di una strategia più ampia e coordinata. Lavrov sostiene che l’escalation militare e le misure volte a soffocare economicamente l’Iran sono interconnesse.
“Ciò che scrivete periodicamente, ciò che menzionano gli analisti politici – la minaccia di nuovi attacchi contro l’Iran persiste e, come riportano alcune ‘fonti ben informate’, viene persino discussa in termini pratici – è anche molto significativo,” ha affermato Lavrov.
Il commento del diplomatico russo sottolinea la preoccupazione di Mosca per la pressione internazionale esercitata sull’Iran, suggerendo che l’obiettivo non sia solo militare, ma anche quello di ottenere un cambiamento attraverso il collasso economico.