
(AGENPARL) – Fri 26 September 2025 COMUNICATO STAMPA
*TERRA, LAVORO, FUTURO*
*Nasce la lista civica degli agricoltori *
– Agricoltori di Lecce, Brindisi e Taranto: nasce la lista civica per le
Regionali di novembre.
– Un fronte unitario per dare voce a chi produce, tra emergenze climatiche,
Xylella e nuove sfide per il futuro della Puglia.
– *Comitato Olivicoltori Salentini* e *Movimento Spontaneo Agricoltori*
insieme per scegliere il candidato presidente.
*Gli agricoltori delle province di Lecce, Brindisi e Taranto annunciano la
decisione di presentarsi con una propria lista civica alle prossime
elezioni regionali di novembre*. Una scelta maturata dopo anni di
difficoltà strutturali e di assenza di programmazione da parte della
Regione Puglia, con l’obiettivo di portare direttamente nei luoghi
decisionali le istanze di chi lavora ogni giorno nei campi.
Le ragioni della scelta
Il settore agricolo pugliese, cuore economico e sociale del territorio,
vive un momento di forte contraddizione: la Xylella fastidiosa continua a
colpire gli oliveti nonostante i piani di rigenerazione attivati a livello
regionale e nazionale, con risorse erogate solo parzialmente; la regione è
tra le più esposte al rischio siccità e desertificazione: associazioni di
categoria stimano danni economici per circa 1 miliardo di euro nel 2024;
nonostante le difficoltà, la Puglia resta leader per olio extravergine (con
una quota rilevantissima della produzione nazionale) e registra segnali di
ripresa nella viticoltura; la transizione ecologica è rimasta uno slogan,
senza strumenti per accompagnare le aziende agricole verso un futuro
sostenibile.
Una rappresentanza diretta
“La politica ha parlato troppo spesso degli agricoltori senza ascoltarli
davvero, dichiarano i promotori della lista. Oggi scegliamo di scendere in
campo direttamente, perché l’agricoltura non può essere solo un settore
economico, ma il perno su cui costruire il futuro della Puglia”.
Gli agricoltori sottolineano la necessità di:
· accelerare l’attuazione dei piani contro la Xylella;
· garantire investimenti strutturali sull’irrigazione e contro la
desertificazione;
· sostenere l’aggregazione delle imprese per rafforzare la competitività;
· tutelare le filiere da fenomeni di illegalità e criminalità rurale.
Un progetto dal basso
*La lista sarà presentata ufficialmente entro la metà di ottobre, con un
simbolo e un programma costruito attraverso assemblee territoriali e
incontri con le comunità rurali*.
“*Abbiamo deciso di trasformare le nostre difficoltà in una proposta