
(AGENPARL) – Fri 26 September 2025 Comunicato stampa – Diastasi dei retti addominali : ritorno al benessere con un percorso mirato
A Romano di Lombardia un chirurgo specializzato aiuta le donne colpite da questa patologia che, per molto tempo, è stata misconosciuta.
Un’altra importante pubblicazione internazionale vede tra i redattori un nostro medico: Marco Giudo Confalonieri, Direttore della Chirurgia Generale dell’Ospedale di Romano di Lombardia.
Il nostro professionista, insieme ad un nutrito team di esperti, è infatti co-redattore di un articolo apparso lo scorso Giugno su Hernia (la più importante rivista mondiale di Chirurgia di parete addominale); il pezzo riguarda la consensus conference italiana sulla diagnosi e il trattamento della diastasi dei retti nella donna dopo la gravidanza (condizione parafisiologica/patologica che sta avendo sempre più dignità).
La diastasi dei retti è condizione ben nota ma da sempre viene considerata come una condizione clinica di scarsa rilevanza; infatti, non è pericolosa per la vita ma può comportare una sintomatologia fastidiosa e invalidante.
“ Molti cittadini non conoscono la diastasi dei retti – spiega Marco Guido Confalonieri, co-redattore dell’articolo – ma si tratta di una condizione che colpisce una percentuale significativa di donne, in particolare dopo la gravidanza. Sebbene non sia una malattia pericolosa, la diastasi può causare fastidiosi problemi fisici come mal di schiena, incontinenza urinaria, in alcuni casi, anche problemi di postura. Insieme ad altri colleghi, abbiamo voluto approfondire l’argomento. Le donne del nostro territorio che soffrono di questo disturbo ora sanno che all’Ospedale di Romano di Lombardia trattiamo chirurgicamente la diastasi in modo efficace e applicando tutte le tecniche più avanzate”.
Cos’è la diastasi dei retti?
La diastasi si verifica quando i muscoli retti dell’addome si separano. Questo fenomeno può avvenire per molte ragioni, ma tra le cause principali ci sono la gravidanza, l’obesità e il naturale invecchiamento.
Perché oggi se ne parla di più?
Innanzitutto perché vi è una maggiore consapevolezza sulla patologia e poi perché vi sono dimostrazioni scientifiche che collegano una certa sintomatologia alla diastasi dei retti.
Inoltre il ruolo della madre nella società attuale si è modificato insieme al ruolo della donna, con prerogative di tipo sociale e professionali diverse rispetto ad un tempo, pur mantenendo il fondamentale impegno familiare; una attività professionale, sociale e famigliare fortemente attiva, qual è quella femminile nel contesto attuale, richiede quindi una perfetta efficienza fisica, che però può essere limitata dalla diastasi.
Se ne parla di più anche per l’aumento della diffusione del fitness ad ogni età, finalizzato a migliorare il proprio benessere associato ad una diversa percezione della proprio aspetto, con ricorso anche alla chirurgia plastica. Negli ultimi mesi anche una famosa attrice e conduttrice televisiva italiana ha mostrato sui Social gli effetti sul suo corpo della Diastasi addominale.
Per questo motivo è stata indetta una “consensus conference” nazionale dei chirurghi italiani più esperti nel campo della diagnosi e del trattamento della diastasi dei retti nelle donne in post-gravidanza.
Sintomi più comuni :
* mal di schiena e iper lordosi
* sensazione di gonfiore addominale
* disturbi digestivi
* difficoltà nell’attività fisica
* incontinenza urinaria (in relazionati casi).
È, altresì, frequente l’associazione ad un’ernia ombelicale.
Perché è importante parlarne?
Seppur non pericolosa, la diastasi dei retti può quindi influire sulla qualità della vita dei cittadini, in primis sulle donne; per questo è fondamentale affrontarla in modo tempestivo. Se affrontata correttamente, con un giusto percorso, è possibile migliorare la propria qualità di vita.
La nostra esperienza al servizio della tua salute
Presso l’Ospedale di Romano di Lombardia la patologia è presa in carico da specialisti qualificati che trattano la diastasi dei retti così come tutte le cosiddette “ patologie di parete ” con competenza e attenzione personalizzata. I professionisti sono in grado di diagnosticare e affrontare queste condizioni consigliando soluzioni sia chirurgiche sia fisioterapiche.
Prevenzione e Cura
La prevenzione della diastasi inizia con una corretta educazione posturale e con l’adozione di esercizi mirati. I nostri esperti guideranno le donne in un percorso personalizzato che potrà includere esercizi di rinforzo muscolare, fino ad giungere, nei casi più gravi, alla chirurgia.
Rossella Prandina
Referente amm.va Comunicazione
Asst Bergamo Ovest