
(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 PA. Roberto Chierchia (CISL FP): “Bene la proposta di Zangrillo sul fondo
perequativo. Ora serve chiudere il contratto per aprire la nuova stagione”
Roma, 25 settembre 2025 – “La proposta del Ministro Zangrillo di destinare
tra i 100 e i 150 milioni di euro per istituire un fondo di perequazione a
favore dei dipendenti degli enti locali va nella direzione giusta. Dopo
anni di blocchi e vincoli orizzontali sui fondi decentrati, è un primo
segnale importante utile per colmare il divario retributivo che, nel mondo
del lavoro pubblico, penalizza chi lavora ogni giorno a stretto contatto
con i cittadini, spesso in condizioni difficili e con risorse limitate”.
Lo dichiara Roberto Chierchia, Segretario Generale della CISL FP,
commentando quanto anticipato oggi dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”
sull’intenzione del Governo di inserire nella prossima legge di bilancio un
primo stanziamento per sostenere le retribuzioni del personale degli enti
locali, in particolare nei Comuni e nelle Province con maggiori difficoltà
di bilancio.
“I dipendenti delle autonomie locali – prosegue Chierchia – sono il primo
punto di contatto tra lo Stato e la cittadinanza: nei servizi educativi per
l’infanzia, nei comandi di polizia locale, nei servizi sociali, negli
uffici amministrativi che ogni giorno dialogano con imprese e famiglie. Non
possiamo più accettare che siano il comparto pubblico con le retribuzioni
più basse, come confermato anche dai recenti studi ARAN. A rischio non c’è
solo l’equità tra lavoratori, ma la tenuta stessa dei servizi locali: lo
dimostrano i concorsi deserti, le dimissioni sempre più frequenti e le
difficoltà nel reclutare nuovi profili”.
“Serve ora un impegno concreto e strutturale – aggiunge –. Il fondo
ipotizzato dal Ministro Zangrillo, a sostegno dei comuni in difficoltà
economica, può rappresentare un primo passo importante, per garantire più
crescita salariale, soprattutto nei territori dove il costo della vita è
più alto e le opportunità del mercato privato sono più competitive”.
A questo si aggiunge, per il segretario della CISL FP, l’urgenza di
chiudere finalmente la tornata contrattuale in corso: “La prossima riunione
del 2 ottobre all’ARAN – conclude Chierchia – deve essere il momento per
dare una svolta. Auspico che i sindacati rappresentativi al tavolo chiudano
insieme il contratto 2022–2024 e aprano senza ulteriori ritardi la stagione
2025–2027, con risorse aggiuntive in Legge di Bilancio. Dopo la Sanità e le
Funzioni Centrali, anche nelle Funzioni Locali possiamo realizzare per la
prima volta due rinnovi contrattuali ravvicinati e riportare centralità al
lavoro pubblico. È una sfida che riguarda tutto il Paese e che possiamo
vincere solo con il coraggio delle scelte”.
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CISL FUNZIONE PUBBLICA NAZIONALE
Portavoce del Segretario Generale
X @guidobachetti
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