
“Di quello che abbiamo a lungo definito Occidente, cioè di quel pensiero universale fatto di stato di diritto, istituzioni liberaldemocratiche, multilateralismo, cooperazione, tutela dei diritti, difesa della pace e ricerca costante di un equilibrio con i mezzi della diplomazia e della cooperazione che certo non è stato immune da errori, ipocrisie e mancanze, ebbene di tutto questo c’è ancora bisogno. Forse di più di prima. Tocca all’Europa tenere vivo e attrattivo questo modello. Nonostante le resistenze interne, nonostante i rigurgiti nazionalisti, nonostante le manchevolezze e le pigrizie, nonostante la siccità che spesso ha inaridito le sorgenti del ‘sogno europeo’ sgorgato all’indomani dell’immane massacro della seconda guerra mondiale è proprio l’Unione ad avere le carte in regola per preservare e proiettare nel futuro quel composto di principi e pensieri che definiamo modello occidentale. A patto di non fermarsi sulla soglia della casa comune”, così Anna Ascani, Vicepresidente della Camera e deputata dem, intervenendo questo pomeriggio all’evento “Esiste ancora l’Occidente?” con Romano Prodi e Giovanni Orsina.