(AGENPARL) – Tue 23 September 2025 Bonelli: fermare violenza e odio, dopo Kirk Parlamento commemori 20mila
bambini uccisi a Gaza
“L’assassinio brutale di Charlie Kirk va condannato: noi l’abbiamo fatto e
lo ribadiamo oggi in nel Parlamento della Repubblica Italiana. La violenza
politica e l’incitamento all’odio devono essere fermati. Per questo è
necessario dire con franchezza che va evitata ogni strumentalizzazione
politica del caso Kirk. Non si è avuta la stessa attenzione per
l’assassinio della deputata democratica americana Melissa Hortman e di suo
marito, per il ferimento del senatore Hoffman e per i tanti altri attivisti
e militanti politici colpiti negli Stati Uniti.”
Così Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde,
intervenendo in aula:
“Noi condanniamo la violenza e ci battiamo per la libertà di pensiero. Ma
mi chiedo, e chiedo a voi: chiudere università, cacciare giornalisti,
minacciare di spegnere televisioni e media solo perché non in linea con il
pensiero trumpiano, è forse un segnale di libertà? È libertà di pensiero
questa? No, non lo è. E ancora: mettere al bando le associazioni
antifasciste, come ha fatto ieri Trump, è forse un segnale di libertà? No,
non lo è.
Oggi ricordiamo il brutale assassinio di una persona, Charlie Kirk, uccisa
certamente per le sue idee. Ho ascoltato la legittima commozione di
esponenti di Fratelli d’Italia e la rispetto. Ma, mi auguro che questo
Parlamento possa avere la stessa attenzione nel commemorare anche i 20.000
bambini palestinesi uccisi a Gaza, per i quali non sono state spese parole
né versate lacrime.
È brutto mettere una morte da una parte e dall’altra, ma dico con
franchezza che quando la violenza politica viene usata per puntare il dito
contro una parte, si rende un pessimo servizio alla verità e alla giustizia.
Come diceva lo stesso Kirk –il prezzo da pagare per la libertà di possedere
armi è che talvolta qualcuno sarà ucciso, io dico di essere orgoglioso di
vivere nella Repubblica italiana che, a differenza degli Stati Uniti
d’America, non consente la vendita libera di armi ai privati, impedendo
così a qualche sconsiderato di compiere stragi. Ecco, rifletta la destra:
chi pensa che vendere armi sia uno strumento di giustizia personale,
sbaglia. Noi siamo fieri di quello che siamo”.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE