
(AGENPARL) – Thu 18 September 2025 COLDIRETTI CHIETI PORTA I “MEZZITEMPI” A VAL DI SANGRO EXPO
L’ABRUZZO DELLA BIODIVERSITA’ IN MOSTRA PER 72 ORE
ESPOSIZIONE TEMPORANEA DI 54 ECCELLENZE E DOMANI “GLI AIUTI IN AGRICOLTURA”
Cinquantaquattro eccellenze simbolo della biodiversità abruzzese sono protagonisti da oggi pomeriggio dello Spazio Coldiretti alla fiera Val Di Sangro Expo 25, alla sua seconda edizione in piazza Abruzzo ad Atessa.
Nell’area riservata a Coldiretti, nel padiglione A, verrà infatti allestita – oltre ai servizi e all’immancabile punto informativo – una mostra temporanea dei 54 prodotti più rappresentativi dell’agroalimentare regionale. Obiettivo: ricordare ai consumatori di ogni età che anche l’Abruzzo ha una parte importante nella tutela della vita del pianeta.
“Con circa la metà delle specie vegetali e un terzo di quelle animali presenti in tutto il continente europeo, l’Italia è leader nella tutela della biodiversità e, in questo, l’Abruzzo non ha niente da invidiare – spiega Pier Carmine Tilli, presidente Coldiretti Chieti – l’Abruzzo ha biodiversità vegetale che include oltre 2000 specie, oltre ad un importante patrimonio di biodiversità legata all’agricoltura e all’allevamento. Basta citare l’incredibile varietà antiche di mele, grani, vitigni e razze animali locali come il maiale nero, giusto per citarne uno”. Tra le eccellenze selezionate da Coldiretti ci sono arrosticini, pizza scima, pomodoro “mezzotempo” e carciofo di Cupello ma anche fico reale, mela zitella e fagioli “suocere e nuore”.
Un modo semplice ma efficace per lanciare un messaggio: la biodiversità rappresenta un tesoro che va tutelato rispetto ai pericoli che vengono dagli effetti dei cambiamenti climatici, del consumo di suolo, ma anche dall’omologazione delle produzioni a livello internazionale. “Un argine importante alla standardizzazione e alla tutela della biodiversità è rappresentato dall’azione di recupero portata avanti in questi anni dagli agricoltori italiani – sottolinea il Direttore di Coldiretti Chieti, Domenico Bosco – non è un caso che gli imprenditori agricoli sono ormai riconosciuti come veri e propri custodi di tale sterminato patrimonio economico, sociale e simbolico”.
Ma a parte la mostra temporanea sulla biodiversità, lo spazio Coldiretti a Val di Sangro Expo sarà l’occasione per creare un luogo di confronto e di consulenza sulle problematiche del settore.
Domani, 19 settembre, il secondo giorno di fiera si animerà con un focus su “Opportunità e finanziamenti in agricoltura”, rivolto alle imprese agricole ma anche a chi vuole comprendere il complesso sistema di finanziamenti in agricoltura.
I saluti saranno affidati a: Enzo Orfeo, vice sindaco di Atessa; Marino Pilati, direttore Regionale Coldiretti Abruzzo; Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato Ministero Agricoltura. A seguire, Domenico Bosco, direttore Coldiretti Chieti; Luca Di Giandomenico, Responsabile tecnico Coldiretti Abruzzo; Fattore Reggionino del Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo; Tiziano Teti, Presidente Gal Maiella Verde; Paola Ciuffini, Responsabile fiscale Coldiretti Chieti; Fabio Colonna, Direttore CAI Consorzio Agrario Centro Sud; Ezio Di Matteo, Consulente finanziario Coldiretti Abruzzo; Fabrizio Di Marco, Direttore generale BCC Abruzzo Molise. Conclusioni affidate a Emanuele Imprudente, Vice Presidente Regione Abruzzo e a Pier Carmine Tilli, Presidente Coldiretti Chieti. “Un confronto importante per capire quale è la situazione del settore e quali sono i sostegni economico-finanziari per guardare al futuro – dice il presidente – più che un convegno sarà un tavolo a più voci per consolidare relazioni e capire cosa fare a supporto delle aziende”.
I 54 PRODOTTI DELLA BIODIVERSITA’ PIU’ CONOSCIUTI D’ABRUZZO
1. ARROSTICINI: preparazione tradizionale a base di carne di pecora dal taglio piccolo, infilato in bastoncini di legno da cuocere sulla brace
2. BOCCONOTTO: Dolce tipico castellino, fatto di pasta frolla ripiena di cioccolato, mandorle tritate e cannella
3. BRACIOLE DI CARNE DI ASINO: Carne macina di asino con aglio e altri aromi
4. CARCIOFO DI CUPELLO: Carciofo tipico del paese di Cupello, caratterizzato dall’assenza di spine e dalla forma bombata e lievemente schiacciata
5. CERASUOLO D’ABRUZZO DOC: Vino rosato (cerasuolo) ottenuto dalla macerazione senza bucce della varietà autoctona Montepulciano.
6. CICERCHIATA: Dolce con miele, tipico del periodo di Carnevale, la cui forma ricorda il legume cicerchia, da cui prende il nome
7. CIF E CIAF: Piatto tradizionale a base di carne di maiale cotta con peperoni dolci secchi, aglio, aromi
8. CIPOLLA PIATTA DI FARA FILORUM PETRI: Cipolla bianca caratterizzata da una forma schiacciata, coltivata su terreni alluvionali detti “Cipollari”, nel paese di Fara Filiorum Petri
9. COCOCCIOLA: Vino bianco ottenuto dalla varietà autoctona Cocciola
10. FAGIOLI SUOCERE E NUORE: Varietà tipica di fagioli il cui nome deriva dalla colorazione distintiva del seme, bianco e nero a richiamare il “contrasto tipico” del rapporto tra suocera e nuora
11. FICO REALE: Antica varietà di origine atessana, di media pezzatura, dal sapore mieloso, tradizionalmente si fa essiccare e si farcisce con un gheriglio di noce
12. FRASCARELLI: Pasta tradizionale a base di farina e acqua preparata con il tipico attrezzo di frasca o scopetta di saggina (sorgo)
13. GRANTURCO OTTOFILE: Pannocchia autoctona caratterizzata da solo otto file di semi
14. LU SPRISCIAT: Salume della zona frentana. Salsicciotto dalla forma appiattita, da cui deriva il nome
15. MELA GELATA: Varietà antica di pezzatura media, lievemente schiacciata con buccia gialla e sfumature rosee, polpa molto zuccherina che a maturazione diventa traslucida per la gelificazione di alcune cellule, da qui l’aggettivo “Gelata”
16. MELA PIANA: Varietà antica chiamata anche mela Casolana. Dalla pezzatura piccola e dalla caratteristica forma appiattita, con buccia verde e rossa, polpa bianca acidula, aromatica e croccante
17. MIELE DI TORNARECCIO: Il miele di Tornareccio (CH), rappresenta una delle più preziose eccellenze del territorio. Le prime apicolture risalgono al 1800. Il miele prodotto nel territorio ha caratteristiche organolettiche uniche
18. MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOC: Vino rosso, ottenuto da uve Montepulciano, varietà autoctona dell’Abruzzo
19. MONTONICO: Vino bianco ottenuto dalla varietà autoctona Montonico
20. MOSTO COTTO: Preparazione tradizionale ottenuta tramite cottura prolungata del mosto di uva
21. NDERNAPPE: Pasta fresca fatta a mano con farina bianca, crusca e acqua, solitamente condita con sugo di ventricina
22. OLIO CROGNALEGNO: Olio ricavato dalla varietà autoctona Crognalegno, caratterizzato da colore verde scuro, profumo di erba tagliata
23. OLIO CUCCO: Olio ricavato dalla varietà autoctona Cucco, con sentori pronunciati di amaro e sentori di carciofo e cardo, con piccante poco pronunciato
24. OLIO GENTILE DI CHIETI: Olio ricavato dalla varietà autoctona Gentile di Chieti, con sentori di erba fresca, molto delicato, e dal colore verde brillante
25. OLIO INTOSSO: Olio ottenuto da olive di varietà autoctona Intosso. Un olio pregiato, ricco di polifenoli, dal sentore piccante e fruttato intenso
26. OLIO NEBBIO: Olio ricavato dalla varietà autoctona Nebbio, con sentori di erba fresca e mandorla
27. OLIVA INTOSSO: Oliva tradizionale da mensa della varietà autoctona Intosso tipica del chietino
28. PALLOTTE CACIO E OVA: Preparato con formaggio di mucca semi stagionato, uova, pane raffermo e prezzemolo
29. PASSERINA D’ABRUZZO DOC: Vino bianco ottenuto dalla varietà autoctona Passerina
30. PASTA ALLA CHITARRA O CARRATI: Pasta fresca all’uovo, lunga con sezione quadrata, ottenuta dalla lavorazione su un telaio
31. PATATA ROSSA DI PIZZOFERRATO: Patata di montagna del medio Sangro, zone di Pizzoferrato, Civitaluparella, Montenerodomo, Gamberale, con buccia rossa e polpa gialla o bianca, a forma tonda- ovale e gusto deciso
32. PECORINO D’ABRUZZO DOC: Vino bianco ottenuto dalla varietà autoctona Pecorino
33. PEPERONE DOLCE DI ALTINO: Peperone dolce di piccole dimensioni, con la caratteristica delle punte rivolte verso l’alto da cui il nome dialettale “Cocce Capammonte”
34. PESCA DI PIAZZANO: Pesca con polpa gialla o bianca a volte con sfumature rosse e nocciolo ben aderente classificata come “percoca”
35. PIATTO DI SAGNE A PEZZI: Piatto della tradizione contadina fatto con “sagne” e condito con pomodoro fresco
36. PIATTO DI TACCONI A PEZZI: Piatto della tradizione contadina fatto con “tacconi” e condito con pomodoro fresco
37. PIZZA E FOGLIE: Preparazione tradizionale di piatto a base di erbe di campo e una pizza di farina di mais cotta in tegame
38. PIZZA SCIMA: Pane- focaccia povera senza lievito
39. POMODORO A PERA: Pomodoro a forma di pera, carnoso, dolce, e con pochi semi
40. POMODORO MEZZOTEMPO: Antica varietà originaria di Vasto, che matura a metà stagione estiva. Ha una buccia sottile, polpa dolce ed è ricco di vitamina C
41. RINTROCILO: Pasta fatta con acqua e farina, dalla forma allungata e con sezione ovoidale, accompagnata da sugo semplice o di carne
42. SAGNE APPEZZATE: Pasta fatta con acqua e farina condite con pomodoro fresco
43. SAGNE: Formato di pasta fresca tradizionale a base di acqua e farina, di forma piatta e rettangolare. Tradizionalmente si prepara con fagioli e cotiche di maiale
44. SAGNETTE AGLIO FRITTO E PEPERONI: Piatto di pasta fresca tradizionale condito nella maniera “povera”
45. SALSICIOTTO FRENTANO: Salume di Antica tradizione della valle del Sangro e dell’Aventino. Si prepara con tagli pregiati quali, prosciutto, spalla lombo e capocollo, macinata a grana media, con poca parte grassa
46. LA SCRUCCHIATA: Confettura di uve montepulciano, con i semi che conferiscono il tipico nome
47. SEDANO NERO: Sedano tipico del paese di Torricella Peligna, dolce, croccante, con caratteristico colore verde scuro delle foglie
48. SISE DELLE MONACHE: Dolce di pan di spagna ripieno di crema pasticcera
49. TACCONI: Formato di pasta dalla forma romboidale, piatta, fatta con farina di grano duro e acqua
50. CELLIPIENI: Dolce tipico natalizio con farina, olio, e vino bianco e ripieni di marmellata d’uva (scrucchiata)
51. TREBBIANO D’ABRUZZO DOC: Vino bianco ottenuto dalla varietà autoctona Trebbiano d’Abruzzo
52. VENTRICINA DELL’ALTO VASTESE: Insaccato originario del territorio Vastese, a base di carne di maiale a pezzetti e peperone trito
53. VILLAMAGNA DOC: Vino ottenuto da uve Montepulciano coltivate nella zona di Villamagna (CH)
54. ZUPPA DI FAGIOLI SUOCERE E NUORE: Zuppa di legumi omonimi con pomodoro fresco
Alessandra Fiore
Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne
Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo
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