
(AGENPARL) – Mon 15 September 2025 *Pollenzo (CN), settembre 2025 –* In occasione di *Cheese 2025*, *venerdì
19 settembre* l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (UNISG)
accoglierà il primo *Homecoming degli Alumni* organizzato dall’Associazione
Alumni UNISG in collaborazione con l’Ateneo.
Per gli ex studenti UNISG, Cheese non è soltanto l’appuntamento
internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, ma un vero ritorno a
casa.
L’*Homecoming nasce come momento di ritrovo della comunità di gastronomi*,
un’occasione virtuosa di networking e di condivisione, e *da quest’anno
diventa un appuntamento istituzionale promosso direttamente
dall’Associazione Alumni dell’Università di Scienze Gastronomiche*.
Un’occasione per rivedersi, ma anche per celebrare l’identità comune e
mostrare al mondo come la formazione pollentina abbia generato progetti,
idee e imprese capaci di cambiare il mondo del cibo. L’obiettivo è
rafforzare la rete globale degli oltre *3.000 ex studenti UNISG* in *10**0
Paesi* e creare nuove connessioni professionali.
*Il programma della giornata*
Sarà una giornata per gastronomi pensata da gastronomi, con momenti di
approfondimento, di riflessione e di sinergie, senza tralasciare la
convivialità, le degustazioni, i brindisi e i pasti da condividere,
ovviamente.
La giornata avrà inizio alle 12.30 con il *pranzo alle Tavole Accademiche*
a cura di *Antea Farm*. Dalle 14.30 si terrà la *Plenaria* in cui
l’Associazione presenterà il primo anno di attività e le iniziative future
inclusa la presentazione della nuova piattaforma digitale che permetterà
agli ex studenti sparsi per il mondo di rimanere in contatto costante,
anche se lontani.
A seguire due forum tematici:
*16.30 Gastronomy and the challenges of social innovation* – a cura di
Carlo Boccazzi Varotto, co-fondatore di WeCo Impresa Sociale, *social
innovation design agency.*
*17.30 Communication you can sink your teeth into* – con Aurora Cavallo
(Cooker Girl), Luca Martinelli (giornalista) e Francesca Mastrovito (Topic
Edizioni), moderati da Greta Contardo (Cook_inc.).
Alle 18.30 spazio alla convivialità con *Cheese and wines, a journey across
Ital*y: un viaggio attraverso l’Italia dalla Valtellina alla Piana del Sele
con la Mozzarella di Bufala Campana DOP del *Caseificio Il Casolare* di
Alvignano (CE) con *Mimmo La Vecchia*, i formaggi de *La Bersagliera* di
Campana (SA) con *Antonino Cerrone*, lo *Storico Ribelle* delle Prealpi
Orobie con *Carlo Mazzoleni* e i vini del *Consorzio Vini Oltrepò Pavese*
guidati dall’alumno Riccardo Binda, direttore del consorzio. A seguire,
brindisi finale con *Alta Langa DOCG *e assaggio di alcuni prodotti di
Alumni UNISG.
Ciò che distingue l’Homecoming UNISG non è solo la varietà della proposta e
delle realtà coinvolte, ma il senso profondo di comunità. Gli Alumni non si
considerano semplicemente ex studenti, ma parte di una famiglia globale che
condivide valori, visioni e impegni concreti. Una comunità che non torna a
Pollenzo solo per nostalgia ma perché sa che lì nascono nuove idee, nuove
connessioni, nuovi progetti. Cheese 2025 diventa così il seme di una
tradizione che crescerà negli anni, rafforzando il legame tra
l’Associazione degli Alumni dell’Università di Scienze Gastronomiche di
Pollenzo e l’Università stessa, creando nuove opportunità per generazioni
future di studenti. Una tradizione che porta con sé una narrazione diversa,
ma con un filo comune: la convivialità come strumento di costruzione di
comunità.
L’Homecoming 2025 è eccezionalmente aperto anche agli attuali studenti
UNISG per amplificare la portata della rete di gastronomi di oggi e di
domani e presentare le attività dell’associazione agli Alumni di domani.
*Programma completo e dettagli*:
https://unisgalumni.raklet.com/unisgalumni/Events/Home/Details
*Gli Alumni UNISG negli appuntamenti di Cheese 2025*
Oltre alla giornata dedicata all’Homecoming all’Ateneo di Pollenzo, tanti
altri saranno gli Alumni che porteranno a Cheese 2025 le loro realtà dal 19
al 22 settembre 2025. Un caleidoscopio di progetti che spaziano dal pane al
vino, dal cioccolato all’agricoltura, dalla consulenza alla comunicazione
digitale. Questi gli Alumni che saranno protagonisti nei tre snodi
principali – stand UNISG, Casa Battaglino e stand di Sigaro Toscano – in
svariate attività come colazioni, workshop, conferenze, aperitivi e cene.
Ecco i protagonisti:
Forno Brisa (Bologna), Choruba – cioccolato di carrube (Milano), Società
Agricola Alba (Campolieto, CB), Azienda Agricola Antea (Trana, TO) Fola
(Milano), Tone Milano – Bread Lab, Meat Japan (Milano), Osteria
Lagrandissima (Milano), Tondo Forno Radicale (Milano), Ristorante Spore
(Milano), Emporio Vegetale (Torino), Brodo di Giuggiole (Avigliana, TO),
Bottega San Francesco (Modena), Birrificio Artigianale Sagrin
(Calamandrana, AT), Sfusobuono (Alessandria), Conza Food Lab (Leonforte,
EN), Marlena Buscemi, Santaromero Coffee, Cacao Disidente (Colombia),
Wilden.Herbals (Milano), Hanna Morrow (USA), Cascina Lago Scuro (Stagno
Lombardo, CR), Corte Raffetta (San Giorgio Bigarello, MN), Consorzio Tutela
Vini Oltrepò Pavese, Consorzio Alta Langa DOCG, Aurora Cavallo – Cooker
Girl, Francesca Mastrovito, Alessandro Di Tizio.
Per ulteriori informazioni sulle attività degli Alumni UNISG:
Stand UNISG
Casa Battaglino
Sigaro Toscano
*L’UNISG e L’Associazione Alumni dell’Università di Scienze Gastronomiche
Fondata nel 2004 da Slow Food, con il sostegno delle regioni Piemonte ed
Emilia-Romagna, l’Università di Scienze Gastronomiche
è un’istituzione unica al mondo. Situata a
Pollenzo, in una tenuta reale sabauda, UNISG nasce con l’obiettivo di
ridefinire il concetto di gastronomia come atto culturale e politico: non
più solo arte culinaria o scienza dell’alimentazione, ma sistema complesso
che intreccia agricoltura, economia, sociologia, antropologia, ecologia.
Oggi, ad oltre vent’anni dalla sua nascita, l’università conta più di 3.000
Alumni sparsi in oltre 100 Paesi, che lavorano in ogni campo del mondo
enogastronomico.
L’Associazione Alumni dell’Università di Scienze Gastronomiche (fondata ad
agosto 2024 per mantenere attiva questa comunità) oggi dà corpo a quel
filo, trasformandolo in una rete globale di sostegno reciproco,
collaborazione e impatto positivo. L’obiettivo dell’Associazione è
rafforzare i legami tra i membri della rete Alumni e costruire ponti che
permettano di avviare progetti e collaborazioni, di realizzare iniziative
culturali, anche di interesse professionale e di formazione continua, di
scambio reciproco di conoscenze, per dare sempre più valore alla figura del
gastronomo affinché le competenze uniche e il sapere fondato sul cibo dei
laureati UNISG siano universalmente riconosciuti e valorizzati. Il tutto,
con la cura e la premura di generare un impatto positivo su tutti i sistemi
legati al settore enogastronomico e sulle implicazioni politiche, sociali
ed economiche.
*Cheese 2025 *Cheese è il punto d’incontro di
pastori, affinatori, casari, artigiani e appassionati provenienti da ogni
angolo del pianeta. Nato a Bra (e organizzato da Slow Food e Città di Bra
con il supporto della Regione Piemonte), nel cuore del Piemonte, questo
evento internazionale ha trasformato una piccola città in un crocevia
culturale e gastronomico di portata mondiale. Ogni due anni, migliaia di
visitatori popolano le strade di Bra per scoprire, assaggiare e discutere
di formaggi e prodotti caseari. Ma Cheese non è solo una fiera mercato: è
un laboratorio culturale e politico, un luogo in cui si parla di
biodiversità, sostenibilità, diritto al cibo, futuro delle filiere agricole
e soprattutto di persone. Quest’anno il tema *“C’è un mondo intorno*”
invita a guardare ai formaggi come espressione culturale ed economica di un
mondo vasto e articolato che ha a che fare con il paesaggio e con un
tessuto di saperi legati non soltanto alla trasformazione del latte, ma
anche alla gestione dei prati, dei pascoli e degli animali, alla
trasformazione della carne e della lana, alla gestione e lavorazione del
legno, alla castanicoltura e alla gestione forestale.
In questo scenario, l’Università di Scienze Gastronomiche e i suoi Alumni
trovano la loro collocazione naturale: perché i formaggi sono un simbolo di
identità culturale e territoriale, e perché Cheese rappresenta
perfettamente il dialogo tra passato, presente e futuro che da sempre
caratterizza il percorso formativo olistico pollentino.