
(AGENPARL) – Mon 15 September 2025 (ACON) Trieste, 15 set – “Il progetto del nuovo resort a
Bibione Pineda ? fuori dal tempo, inaccettabile in una zona di
protezione speciale (Zps), oltre che zona di interesse
comunitario (Sic). Il modello di turismo del XXI secolo
dev’essere davvero sostenibile, diminuendo la pressione
antropica, anzich? occupare nuove aree con devastazioni per
villaggi turistici di lusso pieni di retorica del benessere solo
per pochi”. Lo rende noto Serena Pellegrino, consigliera
regionale di Alleanza Verdi e Sinistra.
“Qui si mette in pericolo la sicurezza, in epoca di conclamato
cambiamento climatico – prosegue Pellegrino -, sia per gli eventi
estremi sempre pi? frequenti e distruttivi sia per la tendenza
all’innalzamento del livello del mare nei prossimi decenni. Oltre
modo questo progetto da respingere mette in pericolo la sicurezza
non solo di Bibione, ma di tutte le aree del basso corso del
Tagliamento. Il progetto si situerebbe alla foce del canale
scolmatore del Tagliamento, detto Cavrato”.
“Le problematiche idrauliche con la necessaria conservazione di
aree di fondamentale biodiversit? richiedono un impegno comune
per soluzioni condivise tra le due Regioni, in ottica di
necessario mutuo supporto. Ci impegneremo nelle rispettive sedi a
respingere questo progetto – garantisce la consigliera -, se
necessario intervenendo fino al Parlamento europeo e a trovare
soluzioni condivise e sostenibili per il basso corso del
Tagliamento e per le aree lagunari di Bibione e Caorle”.
ACON/COM/rcm
151436 SET 25