
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 Comunicato stampa
n. 20/2025
DDL MONTAGNA: UN’OPPORTUNITÀ CONCRETA PER LE AREE ALPINE
Coldiretti accoglie con favore l’approvazione definitiva in Senato del disegno di legge per il riconoscimento e la valorizzazione delle zone montane, un atto normativo che segna un ritorno di attenzione politica verso le Terre Alte, con interventi che spaziano dalla sanità alla scuola, dalla mobilità alla connettività, fino al sostegno delle attività agro-silvo-pastorali.
“È un segnale atteso dai nostri allevatori e agricoltori: la legge riconosce finalmente il valore strategico delle attività che mantengono vivi pascoli, boschi e borghi, presidiano il territorio e prevengono il dissesto”, afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini.
Il provvedimento mette in campo risorse importanti – 200 milioni di euro l’anno per il triennio 2025-2027, attraverso il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) – da destinare a interventi in settori chiave per il futuro delle comunità montane: agricoltura, servizi pubblici, turismo, infrastrutture digitali e fisiche, nonché incentivi per contrastare lo spopolamento e sostenere chi lavora in condizioni difficili.
La legge riconosce il ruolo fondamentale degli agricoltori nella salvaguardia dell’ambiente e nella gestione sostenibile delle risorse naturali, a partire dai boschi e dai pascoli. L’agricoltura di montagna diventa così un pilastro per uno sviluppo equilibrato, in grado di coniugare sostenibilità ambientale, presidio del territorio e rilancio economico.
“Questo disegno di legge rappresenta un passo fondamentale per una regione interamente alpina come la Valle d’Aosta – dichiarano congiuntamente la presidente di coldiretti Valle d’Aosta Alessia Gontier e il direttore Elio Gasco –. Riconoscere e promuovere il ruolo degli agricoltori e degli allevatori di montagna significa sostenere un modello di sviluppo territoriale che tutela l’ambiente, le tradizioni e l’identità culturale delle nostre comunità.
“Sarà ora decisivo che i provvedimenti di attuazione della legge sostengano concretamente l’agricoltura e l’allevamento di montagna, rafforzando le indennità compensative, tutelando prati e pascoli, sostenendo filiere lattiero-casearie e carni DOP/IGP, favorendo il ricambio generazionale e assicurando servizi essenziali e connettività. Centrale anche la semplificazione, con procedure rapide e coordinate tra Stato, Regioni e Comuni montani.” continuano Gontier e Gasco, “Chiediamo che le risorse arrivino subito nei territori, premiando chi lavora ogni giorno in condizioni difficili per produrre cibo di qualità, salvaguardare la biodiversità e offrire servizi ai cittadini e ai turisti. Le risorse previste devono ora essere concretamente tradotte in misure capaci di valorizzare il lavoro nelle Terre Alte, combattere lo spopolamento e garantire servizi essenziali a chi abita e lavora in montagna ogni giorno”.
Aosta, 11 settembre 2025
Coldiretti Valle d’Aosta
Regione Borgnalle, 10/L – 11100 Aosta