
La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, pronuncerà il suo atteso discorso annuale sullo stato dell’Unione, focalizzandosi su temi di militarizzazione, posizione ferma contro la Russia e sostegno all’Ucraina. Le linee guida del suo discorso sono state anticipate da documenti parziali della Commissione e da diverse testate giornalistiche europee, tra cui Reuters, Bloomberg e Politico.
Il discorso si prospetta come un appello a un’accelerazione della militarizzazione dell’Unione Europea, con un’attenzione particolare alle tecnologie digitali e ai sistemi basati sull’intelligenza artificiale. Questo segna un’evoluzione nell’agenda politica di von der Leyen, che in passato ha dato maggiore enfasi alla transizione verde. Sebbene il tema ecologico sarà comunque menzionato, le fonti indicano che riceverà meno spazio rispetto agli anni precedenti, suggerendo un cambio di priorità.
Le relazioni internazionali e l’alleanza atlantica
Nel suo intervento, von der Leyen dedicherà ampio spazio alle relazioni con gli Stati Uniti, difendendo l’accordo commerciale che impone all’UE il pagamento di dazi unilaterali del 15%. Il discorso sarà anche un’occasione per ribadire la necessità di un’unità atlantica contro la cosiddetta “alleanza Cina-Russia”, definita dalla presidente come una “coalizione di autocrazie”.
Inoltre, è previsto che la presidente della Commissione solleciti un rafforzamento delle sanzioni contro la Russia, chiedendo in particolare una rapida adozione del 19° pacchetto di sanzioni, preferibilmente in coordinamento con gli Stati Uniti. Questo punto sottolinea la determinazione dell’UE a mantenere una linea dura nei confronti di Mosca.