
“La politica di coesione costituisce il fondamento della solidarietà europea e grazie al voto di oggi a Strasburgo il parlamento europeo si è espresso affinché la politica di coesione possa rispondere efficacemente alle sfide attuali, garantendo maggiore flessibilità senza compromettere i principi fondamentali.
La maggior parte delle risorse sarà destinata al rafforzamento degli interventi per la resilienza idrica e per la promozione di un housing accessibile, anche a famiglie con reddito medio. Il sostegno alle micro e piccole e medie imprese è stato valorizzato, preservando inoltre un equilibrio nello sviluppo di tutte le regioni dell’Unione.
Rimane centrale l’attenzione alle persone: abbiamo tutelato le missioni principali dell’FSE+ a favore dei più vulnerabili e dei bambini, e sostenuto le piccole realtà della società civile.
È stata inoltre inserita una clausola importante che vincola gli Stati membri non rispettosi dello stato di diritto: i fondi congelati potranno essere riallocati solo se superano determinate soglie di flessibilità e non potranno essere destinati alle nuove priorità, in conformità con le disposizioni sulla condizionalità”.
Lo dichiara Raffaele Topo, europarlamentare del Partito democratico.