
Il capo di stato maggiore delle forze armate libiche, il generale Khaled Haftar, è stato a Mosca per rafforzare i legami bilaterali in materia di difesa. La visita, che ha incluso colloqui con il ministro della Difesa russo Andrey Belousov, si è concentrata sulle prospettive di cooperazione per la formazione e lo sviluppo militare. Le discussioni hanno toccato anche gli ultimi sviluppi regionali e internazionali.
La visita sottolinea il crescente ruolo della Russia in Libia, un Paese che continua a lottare con profonde divisioni politiche. Negli ultimi anni, Mosca ha ampliato la sua presenza nella Libia orientale attraverso partnership di sicurezza e il coinvolgimento di contractor russi. Questa strategia le ha permesso di posizionarsi come un potenziale garante della stabilità nella regione.
Una lunga storia di cooperazione militare
La cooperazione tra Russia e Libia ha radici storiche che risalgono all’epoca sovietica, quando la Libia di Muammar Gheddafi era uno dei principali acquirenti di armi e addestramento sovietici. Oggi, i leader militari libici vedono l’impegno con la Russia come un modo per ricostruire le istituzioni di sicurezza nazionale e diversificare le proprie partnership internazionali.
Per la Russia, la Libia rappresenta un polo strategico per la sua espansione nel Nord Africa e nel Mediterraneo. L’incontro tra Belousov e Haftar rafforza questa visione, consolidando una partnership che potrebbe avere significative implicazioni per il futuro del Paese e della regione.

Il capo di stato maggiore libico incontra il ministro della difesa russo per rafforzare la cooperazione