
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 Comunicato stampa
Lavoro: 569mila assunzioni previste dalle imprese a settembre e
oltre 1,5 milioni entro novembre
Positive le previsioni delle imprese delle costruzioni e del turismo, in lieve calo
la difficolta di reperimento (45,6%)
Roma, 4 settembre 2025 – Sono quasi 569mila le opportunità lavorative offerte dalle imprese a
settembre e salgono a oltre 1,4 milioni nel trimestre settembre-novembre 1. Le previsioni
evidenziano una flessione di -15mila ingressi programmati (-2,6%) rispetto a settembre 2024 e –
30mila (-1,9%) nel confronto con il trimestre settembre-novembre 2024. In leggera flessione (un
p.p.) rispetto allo scorso anno la difficoltà di reperimento dei profili ricercati dalle imprese
(45,6%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da
Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al Programma nazionale
Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali
per il mese di settembre.
A livello settoriale, il settore primario programma a settembre circa 44mila contratti, in lieve
riduzione rispetto a 12 mesi fa, e nel trimestre settembre-novembre ne prevede poco meno di
114mila. A ricercare maggiormente manodopera sono le imprese del comparto coltivazioni ad
albero che programmano quasi 20mila assunzioni nel mese e circa 47mila nel trimestre, seguono
poi le imprese che si dedicano alle coltivazioni di campo con circa 12mila lavoratori ricercati nel
mese e 33mila nel trimestre.
L’industria nel suo complesso programma 147mila entrate a settembre e 404mila entrate nel
trimestre (rispettivamente -5mila entrate e -14mila rispetto agli analoghi periodi del 2024). A
settembre le imprese del manifatturiero sono alla ricerca di circa 91mila lavoratori e 251mila tra
settembre-novembre, mentre le imprese delle costruzioni ne ricercano 56mila nel mese e 154mila
nel trimestre. Tra i principali settori manifatturieri che programmano assunzioni si segnalano la
meccatronica con circa 21mila contratti nel mese e 57mila nel trimestre seguita dalle industrie
alimentari che ricercano 17mila lavoratori a settembre e 49mila per l’intero trimestre settembre-
novembre e dalla metallurgia con 17mila contratti nel mese e 45mila nel trimestre.
Sono invece 377mila i contratti di lavoro previsti dal settore dei servizi nel mese in corso e circa 1
milione nel trimestre settembre-novembre (in flessione rispettivamente di -9mila entrate e –
16mila nel confronto con il 2024). Ad offrire le maggiori opportunità lavorative sono i servizi alle
persone che ricercano 97mila lavoratori nel mese e circa 210mila nel trimestre. Seguono il
turismo con 96mila richieste nel mese e 255mila nel trimestre e il commercio con 65mila
lavoratori nel mese e 207mila nel trimestre.
Sotto l’aspetto dimensionale, positive le aspettative delle imprese fino a 9 dipendenti con +5mila
entrate nel mese (+3,0%) e +27mila nel trimestre (+5,7%), mentre risultano in flessione le
previsioni nelle restanti fasce dimensionali, con una maggiore intensità nelle imprese di media
dimensione tra 50 e 250 dipendenti (-8,6% nel mese e -7,7% nel trimestre).
Le previsioni del mese di settembre riguardano i contratti con una durata di almeno 20 giorni lavorativi
programmati dalle imprese del settore primario (agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca), dell’industria e dei
servizi iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio, aventi almeno 1 lavoratore alle dipendenze.
Le previsioni sono state acquisite nel periodo 9 luglio 2025 – 25 luglio 2025, utilizzando principalmente la
tecnica di compilazione in modalità CAWI attraverso le interviste realizzate presso circa 113.000 imprese.
Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta con circa 341mila
unità, pari al 60,0% del totale, seguiti dai contratti a tempo indeterminato (97mila, 17,0%) e da
quelli di somministrazione (50mila, 8,8%).
A settembre, le imprese dichiarano difficoltà di reperimento per 259mila assunzioni programmate
(45,6% del totale), confermando come causa prevalente la “mancanza di candidati” con una quota
del 29,2%, mentre la “preparazione inadeguata” si attesta al 12,9%.
A risentire maggiormente del mismatch sono le industrie metallurgiche e metallifere (67,0% dei
profili ricercati dalle imprese è di difficile reperimento), le imprese delle costruzioni (63,5%) e le
industrie del tessile, abbigliamento e calzature (56,4%); tra le figure più difficili da trovare sul
mercato si evidenziano gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (79,8%), i
fonditori, saldatori e montatori di carpenteria metallica (74,5%) e i fabbri ferrai costruttori di
utensili (73,0%). Difficili da reperire anche i meccanici, montatori e riparatori (66,5%), i tecnici
della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (64,8%), i tecnici in campo ingegneristico
(62,6%) e gli operatori della cura estetica (58,2%).
Le imprese sono alla ricerca di lavoratori immigrati per coprire circa 75mila ingressi programmati
nel mese di settembre, pari al 19,3% del totale contratti. Tra i settori che ricorrono maggiormente
alla manodopera straniera si segnalano: agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca (il 37,0% degli
ingressi programmati sarà coperto da personale immigrato), i servizi operativi di supporto a
imprese e persone (31,5%), i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (26,1%), il turismo
(21,3%), le industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (20,6%).
A livello territoriale positive le aspettative delle imprese del Sud e Isole (+11mila nel mese e
+16mila nel trimestre) rispetto allo scorso anno mentre in tutte le altre aree si segnala una
flessione della domanda di lavoro soprattutto per le imprese del Nord Ovest (-19mila nel mese e –
37mila nel trimestre) seguite da quelle del Centro (-5mila sia nel mese che nel trimestre) e del
Nord Est (-2mila nel mese e -4mila nel trimestre).
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITÀ
LE ENTRATE PER SETTORE (v.a.)
Variazione
Variazione
settembre 2025 settembre – novembre 2025 set – nov25/
set 25/24
set – nov24
43.850 SETTORE PRIMARIO* 114.300 -1.650 -270
147.250 INDUSTRIA 404.690 -4.780 -13.530
Industria manifatturiera
91.580 251.030 -6.220 -17.150
e Public Utilities
55.670 Costruzioni 153.660 +1.430 +3.620
377.440 SERVIZI 999.200 -8.800 -16.010
64.960 Commercio 207.100 -9.800 -22.570
Servizi di alloggio e
95.920 ristorazione; servizi 254.790 +12.330 +16.960
turistici
119.890 Servizi alle imprese 326.890 -6.780 -19.850
Servizi alle persone -4.550 +9.460
96.670 210.420
* Agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER CLASSE DIMENSIONALE
LE ENTRATE PER CLASSE DIMENSIONALE (v.a.)
SERVIZI INDUSTRIA Variazione
Variazione
settembre 2025 settembre – novembre 2025 set – nov25/
AGRICOLTURA set 25/24
set – nov24
25.930 45.700 105.030 1-9 dipendenti +5.160 +27.130
302.410 132.110 65.830
12.050 51.650 108.100 10-49 dipendenti -9.740 -30.040
281.160 137.970 30.500
4.020 31.760 73.800 50-249 dipendenti -10.270 -23.140
1.850 18.140 90.520 250 dipendenti e oltre 181.530 83.740 12.790 -380 -3.750
* Agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO, MOTIVAZIONI E SETTORI CON MAGGIORI DIFFICOLTA’ (%)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
LAVORATORI IMMIGRATI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
LE PROFESSIONI PIÙ RICHIESTE NEL MESE DI SETTEMBRE 2025 *
secondo la classificazione delle professioni – ISTAT 2021 (3 digit)
ENTRATE Riparti z Difficoltà ENTRATE
PREVISTE x 1000 a reperire PREVISTE
SETTEMBRE (%) settembre –
2025 novembre 2025
DIRIGENTI 880 1,5 66,7 2.250
PROFESSIONI INTELLETTUALI, SCIENTIFICHE E CON ELEVATA SPECIALIZZAZIONE 43.880 77,3 41,8 92.840
Ingegneri 4.370 7,7 57,8 11.790
Specia lis ti delle s cienze ges ti ona li, commercial i e banca rie 4.540 8,0 44,1 12.340
Docenti di s cuola s econda ri a, pos t-s econda ri a 6.760 11,9 28,2 9.640
Docenti di s cuola prima ria, pre-prima ria 12.370 21,8 42,1 18.510
Al tri speciali s ti dell’educa zione e della formazi one 3.650 6,4 29,0 8.210
PROFESSIONI TECNICHE 70.290 123,8 51,6 175.540
Tecnici informa ti ci, telema ti ci e delle telecomunica zioni 6.680 11,8 57,2 18.130
Tecnici in campo ingegneri s ti co 6.030 10,6 62,6 15.790
Tecnici della gesti one dei proces si produtti vi di beni e s ervizi 5.320 9,4 64,8 13.840
Tecnici della s a lute 16.580 29,2 55,5 36.140
Tecnici dell’orga ni zzazi one e dell’ammi nis trazione delle a tti vità produtti ve 4.850 8,5 42,8 12.630
Tecnici dei ra pporti con i merca ti 12.350 21,7 53,9 34.010
Insegna nti nella forma zione profes s iona le, istruttori, al lena tori, atl eti 5.140 9,0 31,3 12.130
Tecnici dei s ervizi s ocia li 3.040 5,3 47,8 5.950
IMPIEGATI 42.210 74,3 33,8 113.820
Addetti a lla s egreteria e a gli affari general i 18.910 33,3 36,0 49.910
Addetti a ll’accoglienza e a ll’informazione della clientel a 11.030 19,4 29,5 29.600
Addetti a lla gesti one a mmini strati va della logis ti ca 4.380 7,7 35,9 12.120
Addetti a lla gesti one economi ca, conta bile e fi na nzi aria 3.940 6,9 38,6 10.820
PROFESSIONI QUALIFICATE NELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI E NEI SERVIZI 149.700 263,6 39,9 421.240
Addetti a lle vendite 40.850 71,9 32,0 131.150
Esercenti ed addetti nelle a tti vità di ris tora zione 78.360 138,0 41,8 213.310
Profes s ioni qua lifi cate nei s ervizi s a ni ta ri e s ocia li 9.670 17,0 57,9 23.950
Operatori della cura es teti ca 5.500 9,7 58,2 16.420
Profes s ioni qua lifi cate nei s ervizi pers onal i 9.330 16,4 27,0 20.170
Profes s ioni qua lifi cate nei s ervizi di si curezza, vigila nza e cus todia 3.390 6,0 41,7 9.570
OPERAI SPECIALIZZATI 99.510 175,2 62,9 275.380
Operai specia lizza ti a ddetti al le costruzi oni e ma ntenimento di s trutture edili 20.670 36,4 55,1 54.200
Operai specia lizza ti a ddetti al le rifi niture delle cos truzi oni 18.570 32,7 79,8 50.020
Fondi tori, sa ldatori, l attonieri, cal dera i, monta tori di ca rpenteria meta llica 7.260 12,8 74,5 21.890
Fabbri ferra i cos truttori di utens ili 3.320 5,8 73,0 9.180
Mecca nici a rti giana li, monta tori, ripara tori, ma nutentori ma cchine fi s s e/mobili 13.550 23,9 66,5 37.360
Operai specia liz. instal laz./manutenzione a ttrezza ture el ettriche/elettroni che 5.850 10,3 70,8 18.640
Agricoltori e opera i a gricoli special izzati 11.600 20,4 44,3 30.870
Operai specia lizza ti delle la vorazioni a limentari 4.410 7,8 53,5 14.560
Operai specia lizza ti del tes s ile e del l’a bbiglia mento 3.590 6,3 48,3 7.790
CONDUTTORI IMPIANTI, OPERAI DI MACCHINARI FISSI E MOBILI, CONDUCENTI DI VEICOLI 62.840 110,6 49,6 172.810
Operai macchine automati che e semia ut. per la voraz. metal liche e prod. minera li 3.870 6,8 70,2 8.880
Operai addetti a ma cchina ri dell’industria tes si le e dell e confezioni 2.900 5,1 67,0 8.120
Operai addetti a ll’as s embla ggi o di prodotti industria li 4.590 8,1 42,4 11.830
Operai addetti a ma cchine confezionatrici di prodotti indus trial i 6.600 11,6 25,5 19.290
Operai addetti a ma cchina ri fi s s i per l’indus tria a limentare 5.530 9,7 22,2 13.720
Conduttori di veicol i a motore e a tra zione a nimal e 24.150 42,5 58,9 64.230
Conduttori macchine movi mento terra, s ol levamento e maneggio ma teria li 4.520 8,0 47,6 14.070
PROFESSIONI NON QUALIFICATE 99.250 174,8 36,7 264.300
Pers ona le non qual ifi ca to a ddetto al lo s pos tamento e al la cons egna merci 30.340 53,4 28,1 84.370
Pers ona le non qual ifi ca to nei s ervi zi di pul izia 37.520 66,1 40,7 97.020
Pers ona le non qual ifi ca to nell’a gri coltura e nella ma nutenzi one del verde 23.720 41,8 43,3 60.490
*Sono qui presentate le professioni richieste per i principali gruppi professionali dei settori primario, industria e servizi. La somma
delle entrate per ciascun “gruppo esposto”, pertanto, non corrisponde al totale.
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
LE ENTRATE NEI TERRITORI NEL MESE DI SETTEMBRE 2025 E NEL PERIODO SETTEMBRE – NOVEMBRE 2025
settembre –
Settembre 2025 Variazioni (v.a.)
novembre 2025
Variazione % previsione entrate
Previsione % di difficile Previsione settembre set – nov25/ settembre 2025/2024
entrate reperimento entrate 2025/2024 set – nov24
PIEMONTE 35.350 47,8 92.000 -4.420 -9.280
VALLE D’AOSTA 1.140 51,8 4.960 -150 +30
LOMBARDIA 112.760 47,2 290.860 -14.090 -26.640
LIGURIA 10.880 55,7 30.330 -650 -1.560
22
TRENTINO ALTO ADIGE 17.950 51,1 40.630 +2.470 +3.570
VENETO 51.660 51,6 132.610 -2.160 -3.970
FRIULI VENEZIA GIULIA 11.170 52,5 30.460 -520 -60
EMILIA ROMAGNA 50.020 49,3 128.730 -1.760 -3.100
TOSCANA 34.800 48,1 91.970 -1.350 -1.810 -14
UMBRIA 7.020 47,7 18.640 +90 +430
MARCHE 13.060 51,1 34.490 -490 -1.230
LAZIO 58.450 38,3 162.670 -2.940 -2.050
ABRUZZO 11.760 48,7 30.370 +980 +760
MOLISE 1.940 49,7 5.560 +70 +130
CAMPANIA 47.700 40,0 132.590 +5.130 +9.910
PUGLIA 34.140 39,5 96.140 -420 -2.550
BASILICATA 4.550 42,1 11.950 -300 -980
CALABRIA 13.400 44,4 43.750 +940 +2.490
SICILIA 39.400 37,7 107.230 +3.430 +5.260
Con tecnologia Bing
SARDEGNA 11.390 45,5 32.250 +920 +820 © GeoNames, Microsoft, TomTom
NORD OVEST 160.130 47,9 418.150 -19.320 -37.440
NORD EST 130.800 50,7 332.430 -1.970 -3.560
CENTRO 113.330 43,4 307.770 -4.700 -4.650
SUD E ISOLE 164.290 40,9 459.840 +10.760 +15.840