
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 COMUNICATO STAMPA
IL MUSEO LANCIA THE TOUCH
L’innovativo escape game sensoriale tra reale e virtuale
Per la prima volta in Italia saranno accessibili al grande pubblico gli innovativi guanti a feedback tattile
Esperienza disponibile da sabato 20 settembre
Pre-acquistabile su Fever dal 4 settembre
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
sono disponibili il comunicato stampa, foto e clip video
Milano 4 settembre 2025. Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia presenta
The Touch, il nuovo escape game che fonde reale e virtuale. Grazie ai guanti a feedback tattile, gli innovativi TouchDIVER Pro sviluppati da WEART e ad un visore per la realta virtuale di ultima generazione, i partecipanti potranno toccare Marte, risolvere enigmi scientifici e vivere un’avventura sensoriale unica, in cui il tatto diventa la chiave per svelare il mistero: Marte ha mai ospitato vita?
Un gioco multigiocatore in cui la vera sfida e riuscire a comunicare al meglio con i compagni di missione, raccogliere tutte le informazioni utili e riuscire a tornare sulla Terra in soli 30 minuti. L’esperienza e disponibile nel weekend a partire da sabato 20 settembre e pre-acquistabile da giovedi 4 settembre in esclusiva su Fever.
In uno scenario ambientato nel 2040, i partecipanti vestono i panni di un team di astronauti ed esperti impegnati in una delicata esplorazione del cratere Jezero, alla ricerca di tracce di vita primitiva sul pianeta rosso. Ma c’e un problema: il tempo stringe e le informazioni cruciali sono frammentate tra i membri dell’equipaggio. I quattro giocatori – l’astronauta in attivita extraveicolare, l’astrobiologo, il geologo e uno scienziato – dovranno unire le forze per completare la missione.
Un giocatore, indossando il visore VR Meta Quest 3 e i guanti TouchDIVER Pro, viene immerso in un mondo virtuale in cui ogni tocco svela indizi cruciali per la raccolta dei campioni di rocce. Gli altri tre giocatori, gli esperti, avranno invece in dotazione un manuale operativo e materiali tattili da decifrare. Solo grazie alla collaborazione attiva tra i membri dell’equipaggio sara possibile individuare l’area del cratere piu adatta al ritrovamento di tracce fossili e, dopo aver risolto un malfunzionamento a bordo del rover e analizzato i campioni, fare ritorno sani e salvi sulla Terra.
“Sono passati piu di quarant’anni da quando il pioniere della realta virtuale Jaron Lanier progettava i primi data glove nei laboratori della VPL Research, nella Silicon Valley. Costavano milioni, erano ingombranti e lenti. Oggi quel sogno tecnologico e finalmente alla portata di tutti. I guanti TouchDiver Pro di WEART permettono davvero di percepire gli oggetti virtuali come se fossero reali. Con “The Touch” abbiamo voluto non solo mettere letteralmente nelle mani delle persone una tecnologia rivoluzionaria, ma offrire un nuovo modo di immaginare il futuro dell’esperienza culturale. Una tecnologia che non cambia solo come vedremo il mondo virtuale, ma come lo toccheremo, lo progetteremo, lo abiteremo. Le sue potenzialita si estendono ben oltre
l’intrattenimento: dalla formazione alla riabilitazione sensoriale, dalla progettazione all’inclusione di nuove forme di accesso ed esperienza. La nostra sfida e stata rendere tutto questo accessibile, coinvolgente e sorprendente. Il risultato e qualcosa che parla a tutti, anche a chi non si aspetta di entrare nel futuro. E lo fa nel modo piu spontaneo e socializzante che conosciamo per fare esperienza del mondo: attraverso il gioco”, commenta Luca Roncella, responsabile dell’area Gaming & Digital Interactivity del Museo.
Grazie a una rappresentazione accurata dei contenuti scientifici, l’esperienza permette ai partecipanti di esplorare elementi di gioco ispirati alla strumentazione reale utilizzata in missioni spaziali. La simulazione include la visualizzazione del suolo e dell’atmosfera marziana, oltre a un rover per l’esplorazione di Marte, modellato sul prototipo lunare della NASA progettato per il programma Artemis. Infine, tra gli elementi riprodotti sono presenti alcuni strumenti di laboratorio a bordo del rover, ispirati alla reale attrezzatura usata per la preparazione e l’analisi di campioni geologici provenienti da Marte.
La narrazione, al confine tra fiction e scienza, e stata sviluppata con il contributo di Nicola Mari (PhD), geologo planetario e vulcanologo, in stretta collaborazione con Luca Reduzzi, curatore dell’area Spazio del Museo, per garantire l’accuratezza dei dati relativi alla geologia e alla storia di Marte.
L’escape game The Touch e stato ideato dal Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e realizzato da WEART e Keiron Interactive.
“Siamo felici che la tecnologia aptica arrivi al pubblico grazie a The Touch, in un contesto che unisce educazione e intrattenimento. I nostri guanti TouchDIVER Pro trasformano il mondo virtuale in un’esperienza tangibile, rendendo l’apprendimento piu completo e coinvolgente. Collaborare con il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia ci ha permesso di mostrare il potenziale dell’aptica nella creazione di esperienze di edutainment immersive e stimolanti”, afferma Guido Gioioso, CEO e co-founder di WEART.
La collaborazione con WEART, start up pionieristica nello sviluppo di guanti aptici e software avanzati, e stata fondamentale per la realizzazione di The Touch, arricchendo notevolmente l’esperienza e conferendole un realismo straordinario, grazie all’impiego di un’innovativa tecnologia robotica.
LE TECNOLOGIE COINVOLTE
TouchDIVER Pro- guanti a feedback tattile
I guanti a feedback tattile o detti anche aptici sono dispositivi hardware che si indossano sulle mani e che permettono di sentire in modo realistico oggetti e ambienti digitali. Per la prima volta accessibili al grande pubblico, i guanti TouchDIVER Pro, pensati per The Touch hanno in particolare sei punti di attuazione, incluse tutte e cinque le dita e il palmo della mano, e l’esclusivo feedback aptico multimodale che trasmette la resistenza fisica, la texture e la temperatura degli oggetti virtuali.
Visore VR Meta Quest 3
Il visore VR Meta Quest 3 e uno specifico visore di realta virtuale, il giocatore che lo indossa puo muoversi liberamente in uno spazio di 3×3 metri e interagire con gli oggetti e l’ambiente tramite la tecnologia hand-tracking e senza l’uso di controller.
ESCAPE GAME THE TOUCH
Durata: 1 ora | Partecipanti: 2-4 | Eta: 16+
Lingua del software e dei materiali di gioco: italiano e inglese
Costo: 85 euro per gruppo (2-4 giocatori)
Esperienza acquistabile in prevendita esclusiva sulla piattaforma Fever (
STORYLINE
Nel 2040, l’umanita e impegnata in una missione cruciale su Marte, nel cratere Jezero, alla ricerca di tracce di vita passata. Quattro membri formano l’equipaggio: il comandante, che guida il gruppo con fermezza e saggezza; l’astrobiologo, esperto nel cercare segni di vita nascosti tra rocce e suolo; il geologo planetario, il cui occhio attento individua le formazioni piu significative; e lo scienziato planetario, che trasforma il rover in un laboratorio avanzato per analisi immediate. La base operativa, costruita grazie a innovative tecniche di stampa 3D con materiali locali, e il loro rifugio su un pianeta tanto ostile quanto affascinante. Un rover dotato di un laboratorio mobile permette loro di muoversi e lavorare sul terreno, ma condizioni meteo avverse hanno
minacciato il successo della missione. Ora, con il tempo quasi scaduto, e l’ultimo giorno disponibile per raccogliere prove decisive prima di fare ritorno sulla Terra. Ogni membro del team porta in campo le proprie competenze, lavorando all’unisono per esplorare il cratere, raccogliere e sigillare campioni di rocce e suolo, e analizzarli rapidamente a bordo del rover. La domanda che guida ogni loro azione e grande e semplice: Marte ha mai ospitato vita?
CALENDARIO
Sabato 20 e domenica 21 settembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 27 settembre
14–15, 15:30–16:30, 17–18
Domenica 28 settembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 4 e domenica 5 ottobre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 18 e domenica 19 ottobre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 25 e domenica 26 ottobre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 1 e domenica 2 novembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 29 e domenica 30 novembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 6, domenica 7 e lunedi 8 dicembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 13 e domenica 14 dicembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
Sabato 20 e domenica 21 dicembre
10:30–11:30, 12–13, 14–15, 15:30–16:30, 17–18
CONTATTI PER LA STAMPA
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
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