
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 Assegnato il Premio CortonAntiquaria 2025 a Giovanni Melillo
Il Premio CortonAntiquaria Arte è andato a Giulia Cenci
_Download foto gallery
https://www.swisstransfer.com/d/fc0850b4-5ac8-44d5-a570-f2727ef8dfd3 _
Assegnato il Premio CortonAntiquaria 2025. Durante la serata del 4
agosto il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni
Melillo ha ricevuto il principale riconoscimento della città di Cortona
dal sindaco Luciano Meoni.
Come dichiarato dal primo cittadino cortonese, il premio al dottor
Melillo ha un doppio significato: per il rapporto fra il magistrato e la
città, ma anche per il ruolo che egli incarna e rappresenta, ovvero il
valore della legalità, quale principio fondamentale per l’idea di Stato
e per i concetti di convivenza civile e rispetto delle istituzioni.
Il nome di Giovanni Melillo compare adesso nell’albo d’oro insieme a
quello di Pierre Gramegna (direttore del Mes), Vittorio Sgarbi (critico
d’arte), Elisabetta Belloni (diplomatica), vincitori delle ultime
edizioni. Dal 2001, anno in cui è stato indetto, il Premio
CortonAntiquaria è andato, fra gli altri, a Mario Monicelli, Patrizio
Bertelli, Philipe Daverio, Franco Migliacci e Jannis Kounellis. Melillo
è il primo magistrato ad essere insignito del riconoscimento cortonese.
Il dottor Melillo ha così commentato: «Esprimo la mia gratitudine per
questo riconoscimento. Ho un rapporto di ammirazione per Cortona, come
chiunque abbia messo piede in questo luogo, basti pensare alle sue
bellezze, al suo museo. Ringrazio il sindaco per l’invito e per questa
serata, se dovessi pensare ad un aggettivo per Cortona, direi
magnifica».
Il Premio CortonAntiquaria Arte è andato a Giulia Cenci, fra le più
notevoli voci del panorama artistico contemporaneo, come l’ha definita
l’assessore alla Cultura Francesco Attesti. Cenci, che lavora fra
Cortona ed Amsterdam, è stata protagonista di importanti esposizioni
internazionali da New York a Lussemburgo e, unica cortonese dopo Gino
Severini nel 1968, alla Biennale di Venezia nella 59^ edizione.
L’artista ha così commentato: «Il territorio in cui sono cresciuta e
vivo ha influenzato profondamente la mia ricerca e le modalità con cui
lavoro: nell’osservazione dell’attività rurale e del paesaggio che ci
circonda, così come nel rapporto con gli esseri viventi con cui lo
condividiamo quotidianamente. Questo luogo mi ha permesso di tornare a
riflettere dopo aver visto tanto ed altrove, e le persone che lo vivono
o lo hanno vissuto, per scelta e per nascita, mi hanno spesso aiutato a
realizzare il mio desiderio di immaginare e costruire, senza fini
specifici se non quelli del fare».
Il nome di Cenci va ad aggiungersi a quello di artisti come Tullio De
Piscopo, Francesco Santucci e Carla Romanelli Crowther.
Un momento anche per salutare, in vista del prossimo passaggio ad altri
incarichi, il comandante provinciale dei carabinieri di Arezzo, Claudio
Rubertà e il comandante della compagnia di Cortona, Antonio De Santis a
cui il sindaco ha consegnato una targa di ringraziamento.
La serata ha visto la presenza di un nutrito pubblico in piazza
Signorelli, giunto per assistere alla cerimonia di premiazione e al
concerto della Fanfara dei Carabinieri di Roma che per la prima volta si