
”Apprendiamo con soddisfazione che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha autorizzato – attraverso due distinti decreti – l’assunzione di 514 nuovi ispettori che andranno a rafforzare le attività di vigilanza di Inps e Inail. Si tratta di un passo importante verso il potenziamento delle strutture di controllo nel nostro Paese e di una risposta concreta alle istanze che, come Confeuro, portiamo avanti da tempo per la tutela dei diritti dei braccianti agricoli e dei piccoli e medi produttori. L’ingresso di nuovi ispettori rappresenta uno strumento essenziale per contrastare fenomeni come lo sfruttamento e il caporalato – dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro e allo stesso tempo per promuovere un modello di lavoro agricolo fondato sulla legalità, sulla dignità e sulla collaborazione tra istituzioni e imprese. Quello del lavoro in agricoltura è un ambito spesso esposto a forme di irregolarità e abuso: rafforzare la rete ispettiva significa rendere più efficace il presidio del territorio, sostenere chi opera nel rispetto delle regole e valorizzare l’intera filiera agricola. È un provvedimento atteso e positivo – conclude Tiso – ma non basta. Occorre proseguire con determinazione su questa strada, rafforzando gli strumenti di controllo, investendo nella formazione degli ispettori e costruendo un sistema che accompagni e sostenga le imprese agricole sane. La legalità è il primo seme da coltivare per far crescere davvero il nostro settore primario”.