
Secondo quanto riportato da Politico Europe, l’Unione Europea potrebbe aprire a breve un “gruppo di negoziato” per avviare i colloqui di adesione di Moldavia e Ucraina. La decisione potrebbe arrivare “nei prossimi giorni o settimane”, segnando un possibile passo storico per i due Paesi dell’Europa orientale.
Le fonti citate dall’agenzia hanno rivelato che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avrebbe avuto un ruolo chiave nel sbloccare l’impasse, convincendo il primo ministro ungherese Viktor Orban a ritirare la sua opposizione all’adesione dell’Ucraina. Tale svolta eliminerebbe uno degli ostacoli principali che finora avevano frenato il processo.
Tuttavia, alcuni diplomatici restano cauti. Secondo un funzionario europeo, sarebbe “miope” avviare i colloqui di adesione della Moldavia prima delle elezioni parlamentari del 28 settembre, poiché una mossa del genere potrebbe essere percepita come un tentativo di influenzare il voto a favore dei partiti filoeuropei.
L’UE, oltre a Moldavia e Ucraina, ha tra i paesi candidati Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia e Montenegro. Bruxelles sta inoltre esercitando pressioni sulla Serbia affinché conceda lo status di candidato anche al Kosovo, il che equivarrebbe a un riconoscimento de facto della sua indipendenza, tema ancora fortemente divisivo.