
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 Le due cabine hanno una capienza di 30 persone, 14 secondi il tempo per superare il dislivello
Todi, nuovi ascensori per il centro pronti al varo
Taglio del nastro lunedì 1 settembre alla presenza del Ministro Salvini, di Regione e Provincia
Tutto pronto a Todi per l’inaugurazione dei nuovi ascensori per la risalita al centro storico dall’area di Porta Orvietana, proprio in prossimità del possente rudere scivolato nei secoli a valle dall’altezza degli attuali giardini pubblici. Una vicinanza che è stata anche ispirazione del progetto architettonico firmato dallo studio Biondini e Corradi e che arricchisce il percorso pedonale di accesso alla stazione di valle di un attrattore storico-culturale di rara suggestione.
Le due cabine hanno una capienza di 15 persone l’una, con un tempo di salita/discesa inferiore ai 14 secondi per superare il dislivello di 22 metri, all’interno di una superficie interamente vetrata che permette di osservare il panorama circostante a 180 gradi. L’impianto sarà in funzione 24 ore su 24, portando all’estensione del servizio anche dell’impianto di risalita esistente, che resterà attivo.
L’utenza sarà quella dell’attuale parcheggio di Porta Orvietana, dove sono disponibili 230 posti auto, oltre a 40 posti camper e 4 posti riservati a disabili. A quello esistente si aggiungeranno altri 100 posti ricavati dalla riqualificazione della zona finora occupata dai mezzi della Gesenu, posto immediatamente a valle dei nuovi ascensori, con avvio dei lavori entro settembre con un un ulteriore investimento di oltre 400 mila euro. Gli ascensori sono invece costati 2,6 milioni di euro finanziati interamente con fondi regionali e nazionali destinati alla mobilità sostenibile.
L’area di sosta esistente dista 140 metri dalla stazione di valle, mentre quella in fase di realizzazione 40 metri. Lo sbarco a monte è all’altezza di Via Termoli, dove da mesi è in costruzione con i fondi del PNRR un secondo ascensore che salirà fino ai Giardini pubblici, all’inizio di Via Ciuffelli.
Porta Orvietana diventerà a tutti gli effetti il principale hub della città, con il mantenimento del passaggio delle due linee urbane gratuite per il collegamento ogni 15 minuti agli altri parcheggi e alla piazza centrale e con il ruolo di capolinea del trasporto scolastico.
“Mi verrebbe da dire che è un piccolo passo per l’umanità ma un grandissimo passo per Todi – commenta parafrasando lo sbarco sulla luna il Sindaco Antonino Ruggiano – visto che si tratta di una struttura che la città attendeva da decenni e che è inserita funzionalmente in un piano di mobilità che prevede la prosecuzione dell’anello pedonale intorno alla circonvallazione cittadina, al restauro dell’ultima parte delle mura urbiche e alla realizzazione di un ulteriore parcheggio nell’area di San Carlo, sul versante opposto del colle. Abbiamo recuperato un ritardo abissale, mettendo in atto opere di cui la città avrebbe avuto necessità già negli anni Settanta”.
La cerimonia inaugurale, prevista per lunedì 1 settembre alle ore 16:00, vedrà tra gli ospiti il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, l’assessore regionale Francesco De Rebotti e il presidente della Provincia di Perugia.
Tra gli interventi quelli del Sindaco, dei progettisti e direttore lavori e dell’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri. “Si tratta di un’opera realizzata nel rispetto dei tempi e dei costi preventivati, frutto di un eccezionale lavoro dei tecnici comunali durante una stagione storica di investimenti, dal restauro della Torre dei Priori agli interventi di rigenerazione urbana”. Nel cantiere risultano essere state coinvolti dieci professionisti, tra progettisti e collaudatori, e 15 aziende ad alta specializzazione, a partire dall’impresa affidataria, la Flamini Giuseppe di Terni.