
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 Alluvione, Giani a Sesto Fiorentino: “Per Torrente Rimaggio 2Mln. Difesa
del suolo priorità della Toscana”
A Sesto Fiorentino con la demolizione del ponte di piazza del Mercato
proseguono, come da cronoporogramma, i lavori per il rifacimento delle
sponde e il miglioramento dell’officiosità idraulica del Torrente
Rimaggio, il corso d’acqua che ha causato i fenomeni di rigurgito,
abbattimento della spalletta destra e alluvione di ampie porzioni della
città lo scorso 14 marzo.
E questa mattina il presidente Eugenio Giani è stato sul cantiere nella
piazza del Mercato di Sesto per un sopralluogo a cui ha partecipato anche
il Consorzio di Bonifica che è stazione appaltante dei lavori, con il
presidente Paolo Masetti. Presente anche il direttore della Protezione
cdella Protezione civile e difesa del suolo della Regione Toscana.
“I lavori che ho avviato come Commissario per l’emergenza stanno andando
avanti velocemente – ha spiegato Giani- . Abbiamo disposto interventi per
oltre 2 milioni di euro, concentrati nell’area di piazza Spartaco
Lavagnini, conosciuta da tutti come piazza del Mercato. Si tratta
dell’abbattimento del ponte che aveva creato un vero e proprio effetto
diga, favorendo l’esondazione del torrente, e il ripristino della piazza
con opere provvisorie. L’area, infatti, sarà in futuro il capolinea della
tranvia per Sesto e oggetto di una complessiva riqualificazione – ha
spiegato Giani- che il sindaco Lorenzo Falchi sta portando avanti con
grande impegno. Il Rimaggio – ha sottolineato ancora il presidente- è un
corso d’acqua che per undici mesi l’anno appare come un rigagnolo, ma che
nei momenti critici – come è accaduto con l’alluvione che ha colpito Sesto
– può trasformarsi in una minaccia, causando gravi allagamenti. Era quindi
necessario operare velocemente. I lavori andranno avanti fino ad ottobre.”
Giani ha poi allargato l’orizzonte degli interventi su Sesto specificando
che “Questi 2 milioni rappresentano quasi la metà delle risorse
complessive che abbiamo stanziato per Sesto Fiorentino: mettendo infatti
insieme l’ordinario, con lo straordinario e le somme urgenze post evento di
marzo scorso si arriva a oltre 5,2 milioni di euro complessivi fra cui una
parte è destinata anche ad altri torrenti del territorio, come lo Zambra e
il Garille”
Si tratta di interventi fondamentali – ha concluso il presidente della
Regione- nati dalla lezione dell’alluvione: eliminare i punti critici che
hanno mostrato tutta la loro fragilità e rafforzare la difesa del suolo.
La Toscana oggi è pronta e sta agendo con determinazione per prevenire nel
modo più efficace gli effetti dei cambiamenti climatici, che abbiamo visto
con troppa durezza colpire il nostro territorio.”
Entrando nel dettaglio nel tratto cittadino del cantiere, i vari interventi
a monte, a valle e in piazza del Mercato sommano appunto, come spiegato da
Giani, 2 milioni di euro, ma anche affluenti minori vari e poi ancora Fosso
Reale, Zambra, Garille e Riaffone (Gora di Quinto). In particolare, il
Consorzio di Bonifica ha lavorato in somma urgenza sul Fosso Reale per il
ripristino del rilevato arginale in zona Case Passerini (650 mila euro); a
Colonnata su vari affluenti del Rimaggio per il ripristino delle difese
spondali e per la realizzazione di opere di mitigazione del trasporto
solido (500 mila euro); sul Garille, Zambra e Riaffone per la rimozione del
materiale legnoso flottante, delle piante pericolanti o cadute (250 mila
euro). In regime ordinario si sta lavorando e si continuerà fino alla fine
dell’anno per un totale di 600 mila euro per la realizzazione di piste di
servizio e manutenzioni varie del Fosso Reale e dei canali di cinta a
confine tra i comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. A 226 mila euro
ammontano infine i tanti piccoli interventi di pulizia, sistemazioni,
riparazioni che fanno parte del lavoro di manutenzione incidentale portato
avanti direttamente dal Consorzio e finanziato insieme agli sfalci estivi