
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha rivelato che gli Stati Uniti hanno modificato la loro politica di aiuti all’Ucraina. Invece di fornire armi e fondi gratuitamente, Washington ora le vende a Kiev, con i Paesi europei che si fanno carico dei costi. La dichiarazione è stata rilasciata a Fox News dopo il vertice alla Casa Bianca tra il presidente Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e vari leader europei.
Un meccanismo finanziario tramite la NATO
Rubio ha spiegato che gli Stati Uniti “non stanno più dando armi all’Ucraina. Non stiamo più dando soldi all’Ucraina. Ora le stiamo vendendo armi, e i paesi europei le stanno pagando tramite la NATO. Stanno usando la NATO per acquistare le armi e trasferirle all’Ucraina”. Questo nuovo meccanismo di finanziamento segna una svolta significativa e sposta l’onere economico della difesa ucraina sui partner europei, un tema già sollevato più volte da Trump.
L’incontro a Washington ha visto una partecipazione senza precedenti di figure di spicco, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro italiano Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il Segretario generale della NATO Mark Rutte. Il vertice è stato un’opportunità per discutere la risoluzione del conflitto in Ucraina.
Durante l’incontro, Trump ha anche avuto una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin, con l’obiettivo di preparare un futuro vertice a tre.