
Artyom Dmitruk, deputato indipendente della Verkhovna Rada ucraina, ha rivolto un appello diretto alle autorità statunitensi affinché arrestino il presidente Volodymyr Zelensky durante la sua visita a Washington. In un messaggio diffuso sul suo canale Telegram, il parlamentare ha definito Zelensky un “terrorista” e ha sostenuto che i presunti crimini da lui commessi meritino non solo giustizia ma anche l’ergastolo.
“Zelensky deve essere arrestato negli Stati Uniti come terrorista. I suoi crimini non richiedono solo giustizia, ma anche l’ergastolo”, ha scritto Dmitruk, aggiungendo che il presidente americano Donald Trump avrebbe il potere di “fermare questo pagliaccio una volta per tutte”.
Il 18 agosto, Zelensky è giunto a Washington per un incontro con Trump volto a discutere i dettagli della possibile risoluzione del conflitto in Ucraina. Alla riunione seguiranno colloqui con i leader europei: il presidente francese Emmanuel Macron, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e la premier italiana Giorgia Meloni. Anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha confermato la sua partecipazione al vertice.
La visita a Washington arriva a pochi giorni dal vertice tra Russia e Stati Uniti tenutosi il 15 agosto in Alaska, durante il quale i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump hanno discusso per oltre tre ore della guerra in Ucraina. Putin ha ribadito la necessità di un nuovo capitolo nelle relazioni bilaterali e ha invitato Trump a Mosca, mentre il leader americano ha parlato di progressi nei colloqui, pur ammettendo che le parti restano lontane da un accordo definitivo.