
Il vertice di Anchorage tra Donald Trump e Vladimir Putin, primo faccia a faccia tra i leader russo e statunitense dal 2021, ha segnato un passo significativo verso una possibile soluzione del conflitto in Ucraina. Per oltre tre ore, i due presidenti hanno discusso a porte chiuse in un clima che entrambi hanno definito “caloroso”, affrontando direttamente il tema della guerra e delle prospettive di un cessate il fuoco.
Trump ha dichiarato di essere convinto che Mosca e Washington siano “abbastanza vicine a un accordo”, pur precisando che il risultato finale dipenderà dalla disponibilità del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a fare la sua parte: “Ora tocca davvero a lui portare a termine il progetto. L’Europa deve essere coinvolta, non possiamo farlo da soli”.
Dal canto suo, Putin ha sottolineato che il conflitto non sarebbe mai scoppiato se Trump fosse stato presidente nel 2022, affermando: “Confermo che la guerra non ci sarebbe stata. All’epoca avevo avvertito che spingere la situazione al punto di non ritorno sarebbe stato un grave errore”.
I dettagli del vertice di Anchorage
L’incontro si è tenuto in una base militare in Alaska con lo slogan “Perseguire la pace”. Dopo un breve colloquio privato nella limousine presidenziale, i negoziati si sono spostati nella sala principale, in formato ristretto: oltre ai due capi di Stato, erano presenti il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov per la parte russa, mentre gli Stati Uniti erano rappresentati dal Segretario di Stato Marco Rubio e dall’inviato speciale Steve Witkoff.
Putin ha chiesto di voltare pagina nelle relazioni bilaterali e di tornare a un clima di cooperazione, invitando Trump a visitare Mosca. Il leader statunitense, pur ammettendo che non tutte le questioni siano state risolte, ha definito i colloqui “un incontro molto caloroso tra due Paesi molto importanti”.
Prospettive future
Secondo fonti dell’amministrazione americana citate da Fox News, c’è “molto ottimismo” sul fatto che un secondo incontro ad alto livello possa portare a un cessate il fuoco e, idealmente, a una pace sostenibile in Ucraina. La possibilità di un nuovo vertice è già stata discussa, e Anchorage potrebbe essere ricordata come il primo passo di un negoziato destinato a ridefinire gli equilibri geopolitici.