
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha contattato telefonicamente il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader della NATO subito dopo l’incontro con Vladimir Putin in Alaska. A renderlo noto è stata la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, in un briefing con i giornalisti.
“Il presidente Trump ha avuto una lunga telefonata durante il volo di ritorno a Washington con Zelensky”, ha dichiarato il gruppo stampa di Trump citando Leavitt, aggiungendo che il leader americano ha parlato anche con i principali alleati della NATO.
Non sono stati diffusi dettagli sul contenuto delle conversazioni. Tuttavia, in un’intervista rilasciata a Fox News dopo il vertice di Anchorage, Trump ha sottolineato che diversi punti di un possibile accordo sull’Ucraina erano stati delineati e che aveva raccomandato a Kiev di accettare l’intesa.
Il vertice Russia–Stati Uniti del 15 agosto, svoltosi presso la base militare di Elmendorf-Richardson in Alaska, è durato oltre tre ore e ha incluso diversi formati di dialogo: un incontro privato tra i due leader nella limousine di Trump e colloqui ristretti “tre contro tre” con i principali consiglieri.
Putin, al termine dei colloqui, ha dichiarato che la questione ucraina era stata al centro della discussione e ha auspicato una nuova fase di cooperazione bilaterale, invitando Trump a Mosca. Da parte sua, il presidente americano ha parlato di progressi concreti, pur riconoscendo che non tutti i nodi sono stati sciolti.