
Il primo ministro Moustafa Madbouli ha ribadito l’impegno del governo a sostenere i settori industriali strategici, in particolare l’industria dei fertilizzanti agricoli, dato il suo ruolo fondamentale nel soddisfare la domanda interna nel contesto dell’attuale espansione agricola dell’Egitto.
Ha rilasciato queste dichiarazioni durante una riunione tenutasi martedì 5 agosto 2025 per dare seguito agli sforzi volti a sviluppare il settore dei fertilizzanti e a migliorarne il sistema di distribuzione.
All’incontro hanno partecipato il vice primo ministro per lo sviluppo industriale e ministro dell’industria e dei trasporti, l’ingegnere Kamel el-Wazir, nonché i ministri della produzione militare, delle finanze, dell’agricoltura, del settore pubblico delle imprese, degli investimenti e del commercio estero e delle risorse petrolifere e minerarie.
Erano presenti anche il capo dell’Agenzia per la tutela dei consumatori e alti rappresentanti dei ministeri competenti.
Madbouli ha sottolineato l’importanza di incoraggiare gli investimenti nel settore dei fertilizzanti per incrementare la capacità produttiva, rafforzare la sicurezza alimentare e facilitare l’esportazione delle eccedenze verso nuovi mercati globali.
Ha inoltre sottolineato la necessità di modernizzare il settore in linea con le pratiche agricole avanzate e gli standard di sostenibilità.
Il portavoce del governo, Mohamed el-Homosani, ha affermato che durante l’incontro sono stati esaminati gli sforzi in corso da parte delle autorità competenti per sviluppare l’industria egiziana dei fertilizzanti agricoli, con particolare attenzione all’aumento dell’autosufficienza e al miglioramento della competitività dell’Egitto nei mercati di esportazione.
Il portavoce ha inoltre sottolineato che sono in corso sforzi per sviluppare e modernizzare il sistema di distribuzione dei fertilizzanti, per garantire che i sussidi raggiungano gli agricoltori idonei e impedire qualsiasi abuso.
Ha aggiunto che il primo ministro ha sottolineato l’importanza di continuare a migliorare la governance del processo di distribuzione, ampliando la digitalizzazione dei servizi e completando la rimozione dei registri fraudolenti sulla proprietà terriera, passi fondamentali per rafforzare la supervisione lungo l’intera filiera, dalla produzione alla consegna.
