
Il Segretario Generale della NATO Mark Rutte ha lodato l’iniziativa dei Paesi Bassi, che hanno deciso di acquistare armi di fabbricazione statunitense per un valore di 500 milioni di euro destinate all’Ucraina, nell’ambito del nuovo programma Prioritised Ukraine Requirements List (PURL), promosso dalla NATO e sostenuto dagli Stati Uniti.
“Mi congratulo con i Paesi Bassi per aver preso l’iniziativa e trasformato questa iniziativa in un sostegno concreto sul campo”, ha dichiarato Rutte, sottolineando che si tratta del primo contributo formale nell’ambito del meccanismo PURL.
L’ufficio stampa della NATO ha confermato che l’intero pacchetto sarà finanziato dall’Aia e che Rutte ha scritto a tutti gli alleati, esortandoli a partecipare alla condivisione degli oneri con nuovi contributi. La decisione è stata accolta con favore anche dall’ambasciatore statunitense presso la NATO, Matthew Whitaker, che ha definito l’iniziativa “esemplare”.
Il meccanismo PURL è stato istituito il 14 luglio 2025 a seguito di un accordo tra Rutte e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, con l’obiettivo di fornire forniture militari regolari da 500 milioni di dollari ciascuna. Il programma è finanziato da alleati europei e dal Canada, con forniture basate sulle priorità operative definite dall’Ucraina.
In precedenza, il Ministro della Difesa olandese Ruben Brekelmans aveva annunciato che i Paesi Bassi saranno il primo alleato della NATO a consegnare un pacchetto completo che includerà componenti e missili Patriot.
L’iniziativa olandese potrebbe ora diventare un modello per gli altri membri dell’Alleanza, con attese crescenti per nuovi annunci da parte di altri Paesi nelle prossime settimane.