
I Paesi Bassi diventeranno la prima nazione della NATO a fornire all’Ucraina un pacchetto di armi di fabbricazione statunitense, per un valore totale di 500 milioni di euro, nell’ambito del nuovo meccanismo lanciato da Washington per sostenere Kiev.
L’annuncio è stato dato dal ministro della Difesa olandese Ruben Brekelmans, che ha dichiarato su X (ex Twitter):
“Come primo alleato della NATO, i Paesi Bassi consegneranno un pacchetto di sistemi d’arma statunitensi (inclusi componenti e missili Patriot) per un valore di 500 milioni di euro”.
Secondo quanto riportato dal Ministero della Difesa dei Paesi Bassi, le forniture rientrano nella nuova Prioritised Ukraine Requirements List (PURL), un’iniziativa congiunta del Presidente USA Donald Trump e del Segretario Generale della NATO Mark Rutte, annunciata il 14 luglio. Il meccanismo PURL prevede che gli alleati dell’Alleanza acquistino armi dagli arsenali statunitensi per soddisfare le priorità militari dell’Ucraina.
Il primo pacchetto olandese comprende sistemi di difesa aerea, munizioni e altre attrezzature critiche. Le consegne seguiranno un programma regolare, con invii ogni due o tre settimane, ha precisato il ministero.
Con questa decisione, l’Aia si posiziona in prima linea tra gli alleati occidentali nel rafforzare le capacità difensive di Kiev, in un momento cruciale per il conflitto in corso con la Russia.