
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 Nota del gruppo regionale FdI: “Così si aprono nuove possibilità per il
rilancio economico della regione”
(Acs) Perugia, 4 agosto 2025 – “L’estensione della Zona economica
speciale (ZES) all’Umbria è un risultato di portata storica, che premia
una visione strategica chiara e coerente, costruita dal centrodestra
regionale e sostenuta con determinazione dal Governo guidato da Giorgia
Meloni. È un passaggio fondamentale per accompagnare l’Umbria verso una
nuova fase di crescita, sviluppo e occupazione”. È quanto afferma il
gruppo regionale di Fratelli d’Italia, “rivendicando con orgoglio un
obiettivo centrato grazie a un lavoro istituzionale sinergico e
lungimirante”.
“Nel 2019 – ricordano i consiglieri regionali Eleonora Pace, Paola Agabiti
e Matteo Giambartolomei – il centrodestra ha ereditato un’Umbria in
evidente difficoltà, classificata come ‘regione in transizione’ a causa
delle gravi criticità economiche e strutturali lasciate da anni di cattiva
gestione da parte del centrosinistra. Quello stato di arretratezza e
stagnazione, figlio di politiche miopi e incapaci di affrontare i cambiamenti
economici, ha compromesso per lungo tempo la capacità della nostra regione
di competere e crescere. Al governo della Regione, il centrodestra ha da
subito impostato un lavoro serio e strutturato per superare quella fase di
transizione, intercettando ingenti risorse nazionali e comunitarie, oltre ai
fondi del Pnrr, per avviare un percorso di crescita solido e mirato. Un
impegno concreto che oggi, grazie a strumenti come la ZES, può essere
consolidato e potenziato”.
“L’inserimento dell’Umbria nella ZES comporterà agevolazioni fiscali
per le imprese, incentivi agli investimenti, semplificazioni amministrative e
nuove opportunità occupazionali, rendendo più attrattivo il nostro
territorio per chi vuole fare impresa, innovare e creare lavoro. Non si
tratta di un risultato casuale — sottolineano i consiglieri regionali di
opposizione – ma del frutto della programmazione comunitaria avviata dalla
Regione sotto la guida del centrodestra, che ha saputo indicare con lucidità
le priorità per uscire dalla crisi e rilanciare le zone interne, le aree
colpite dal sisma e i distretti produttivi più fragili. La ZES è oggi uno
strumento concreto per superare definitivamente i ritardi e le inefficienze
lasciate in eredità dal centrosinistra. Con questo passo — conclude il
gruppo di Fratelli d’Italia — si aprono per l’Umbria nuove possibilità
reali per tornare tra le regioni sviluppate, capaci di attrarre investimenti,
generare lavoro stabile e valorizzare il proprio capitale umano e
imprenditoriale. È la dimostrazione che una visione politica chiara,
accompagnata da responsabilità di governo, porta risultati concreti per i
cittadini e per l’intero sistema economico regionale”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80639