
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 Contratti: Cgil Cisl Uil, “Su rinnovo Ficei piena soddisfazione”
Un contratto che garantisce ai lavoratori più salario e più diritti
Roma, 1 agosto – “Esprimiamo piena soddisfazione per il rinnovo del
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2025-2027 per i dipendenti dei
Consorzi ed Enti di Sviluppo Industriale aderenti alla FICEI firmato con
incrementi tabellari a regime che vanno da 168,80 euro per A1 a 310,24 euro
per i Q2 ed importanti miglioramenti anche sul piano normativo”. Così Fp
Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl commentano il rinnovo del contratto Ficei 2025-2027.
I sindacati spiegano tutte le novità del contratto: “L’accordo siglato
garantisce aumenti salariali importanti in tre tranche (gennaio 2025,
gennaio 2026 e gennaio 2027) e il recupero completo degli arretrati (da
Gennaio ad Agosto 2025). Abbiamo ottenuto un aumento del buono pasto (da 7
a 8 euro), l’aumento delle indennità specifiche a partire dal 1 Settembre
2025 (Cassa/economato: 55 €, Trasferta: 44 €, Rischio 358 annui), un
aumento delle indennità di reperibilità, un aumento dell’indennità Quadri,
una maggiorazione dell’Elemento di Garanzia Retributiva a 52 euro. A questo
dobbiamo anche aggiungere un aumento dei permessi studio triennali da 150 a
200 ore, 2 ore aggiuntive per esami diagnostici per over 60, il Fondo
formazione raddoppiato, l’incremento del congedo di paternità a 15 giorni e
per il congedo parentale l’incremento della retribuzione al 40% per i
restanti 5 mesi. Le tutele in caso di patologie gravi sono state rafforzate
mediante l’estensione del periodo di comporto a 22 mesi e del periodo di
aspettativa non retribuita a 18 mesi. È stato inoltre stabilito che i
giorni dedicati a terapie salvavita e ai relativi effetti non siano
computati ai fini del calcolo del comporto. Ed infine con soddisfazione,
annunciamo la creazione di una clausola di armonizzazione in base alla
quale “nei casi di fusione, incorporazione tra i vari Consorzi e/o Enti di
Industrializzazione e/o costituzione di nuove entità, nel caso in cui venga
applicato da tali realtà il presente CCNL, si avvierà una contrattazione
tra le parti firmatarie del presente CCNL a livello territoriale
competente, e/o Nazionale se coinvolge più strutture situate in più
regioni, per procedere ad una verifica sulla corretta armonizzazione, a
partire dal corretto inquadramento del personale coinvolto”. Infine, è
stato istituito un meccanismo di salvaguardia economica per la continuità
del trattamento retributivo durante i periodi di vacanza contrattuale: la
nuova disciplina prevede l’erogazione automatica di una anticipazione dei
benefici derivanti dal rinnovo contrattuale. A decorrere dal terzo mese
successivo alla scadenza contrattuale, tale copertura sarà parametrata al
30% dell’indice di inflazione IPCA e, trascorsi sei mesi, sarà elevata al
50% del medesimo indice”.
“Questo rinnovo contrattuale valorizza le competenze già presenti negli
enti e Consorzi e dà una risposta concreta al calo del potere d’acquisto
determinato dall’inflazione. È un contratto che dà alle lavoratrici e ai
lavoratori più salario e più diritti”, concludono.
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CISL FUNZIONE PUBBLICA NAZIONALE
Portavoce del Segretario Generale
X @guidobachetti
In ottemperanza con il nuovo Regolamento Europeo GDPR n. 679/2016, le