
(AGENPARL) – Wed 30 July 2025 Ambiente: la Regione Puglia stanzia 84,5 milioni di euro per la chiusura definitiva delle discariche abbandonate
Finanziamento dal Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 per interventi urgenti di bonifica su 13 siti a rischio ambientale
“Si tratta di un investimento strategico per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente”, ha dichiarato l’assessora all’Ambiente Serena Triggiani. “Questi siti rappresentano un rischio concreto per le acque superficiali e sotterranee, il suolo e la qualità dell’aria. Con questo intervento la Regione agisce in via sostitutiva per sanare situazioni di abbandono che si protraggono da troppo tempo”.
I 13 siti individuati sono stati classificati in base al grado di rischio ambientale, con priorità agli impianti più pericolosi. In cima alla lista figura la discarica “Ex Francavilla Ambiente” di Francavilla Fontana (BR), seguita dall’impianto “Ecoambiente” di Bitonto (BA) e dalla discarica “ENERAMBIENTE-ex SMD” di Brindisi. Completano l’elenco prioritario siti localizzati ad Altamura, Giovinazzo, Taranto, Cerignola, Manduria, Palo del Colle, Foggia e Conversano.
Gli interventi riguarderanno la dismissione completa degli impianti, la messa in sicurezza delle aree, il ripristino ambientale e il monitoraggio post-operativo. Le opere saranno realizzate secondo le più stringenti normative europee e nazionali in materia di gestione dei rifiuti e bonifica ambientale.
Il finanziamento si inserisce in continuità con il Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027, che già destina 75 milioni di euro per analoghi interventi di chiusura discariche. Complessivamente, la Regione Puglia investirà quindi quasi 160 milioni di euro per risolvere definitivamente il problema delle discariche abbandonate.
“Questo intervento testimonia l’impegno concreto della Regione per l’ambiente e la sostenibilità”, sottolinea l’assessora Triggiani. “Stiamo applicando rigorosamente il principio europeo ‘chi inquina paga’, agendo in sostituzione dei soggetti inadempienti per tutelare il territorio e i cittadini pugliesi”.
Il dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche è stato autorizzato ad avviare le procedure negoziali per la selezione degli interventi secondo l’ordine di priorità stabilito. I lavori seguiranno un cronoprogramma pluriennale 2025-2028, con un investimento di circa 16,9 milioni nel 2025 e 22,5 milioni annui nei tre anni successivi.
Gli interventi includeranno anche la gestione delle garanzie finanziarie post-chiusura, assicurando il monitoraggio e la manutenzione delle aree bonificate per tutto il periodo necessario secondo le normative di settore.
La delibera sarà pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e rappresenta un tassello fondamentale della strategia regionale per la transizione ecologica e la tutela ambientale.