
(AGENPARL) – Tue 29 July 2025 DAZI, TURCO (M5S): SE ACCORDO NON VINCOLANTE PERCHE’ MELONI HA GIA’ ACQUISTATO GAS E ARMI USA?
NOTA STAMPA
*DAZI, TURCO (M5S): SE ACCORDO NON VINCOLANTE PERCHE’ MELONI HA GIA’ ACQUISTATO GAS E ARMI USA?*
Roma, 29 luglio. “Siamo alla farsa più totale, circostanza piuttosto consueta quando si tratta di Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni. Dopo aver constatato le reazioni negative di larghe fette d’Europa all’accordo-genuflessione raggiunto con Trump sui dazi, la Commissione e la sua presidente fanno filtrare che l’accordo ‘non è giuridicamente rilevante’. Il farsesco passaggio fa il paio con le precedenti e lunari dichiarazioni della Meloni, che chiedeva di poter leggere i punti dell’accordo, prima di esprimersi, e capire cosa significassero i maggiori acquisti di Gnl (gas nazionale liquefatto) americano. La realtà è una: l’accordo sui dazi è una macroscopica sottomissione dell’Ue a Trump e una macroscopica umiliazione per chi, come Meloni, si è vantata di non meglio precisati vantaggi che l’Italia avrebbe avuto dalla sua ‘special relationship’ con il presidente Usa. Tra l’altro, se davvero l’accordo non è giuridicamente rilevante, perché Meloni ha già attivato enormi concessioni a favore di Trump, ancor prima che la trattativa entrasse nel merito? Se l’accordo non è giuridicamente vincolante, perché Meloni ha raddoppiato gli acquisti del più costoso Gnl americano nei primi sei mesi di quest’anno, ha fatto concludere accordi a Eni per ulteriori acquisti di gas liquefatto a stelle e strisce e nel Piano per l’export del ministro Tajani di fine marzo ha fatto scrivere che avremmo garantito maggiori acquisti di armi Usa? Perché, nonostante gli impianti attuali e le esigenze del Paese, sta programmando di realizzare nuovi rigassificatori, come quello di Taranto e Gioia Tauro? Ma poi cosa facciamo di tutto questo gas, peraltro a prezzi elevati, dato che oramai la capacità di approvvigionamento è sufficiente e non abbiamo problemi di scorta? La realtà è che affidare forniture crescenti di energia e armi a un altro Stato, come fatto da Meloni, significa semplicemente rinunciare alla propria sovranità e far sprofondare il Paese in recessione”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S e coordinatore del Comitato pentastellato su economia, lavoro e impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle