
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 *Paolo De Poli. Il progetto dello smalto tra laboratorio e impresa*
Museo Eremitani, piazza Eremitani 8 | Padova
26 luglio – 16 novembre 2025
Orario 9-19 / ingresso con il biglietto del Museo
a cura di
*Alessandra Bosco, Lucilla Calogero*, Università Iuav di Venezia
*Elisabetta Gastaldi*, Musei Civici di Padova
COMUNICATO STAMPA
Artista, artigiano e imprenditore, *Paolo De Poli *(Padova 1905-1996) è
diventato noto in tutto il mondo per la sua maestria nella tecnica dello
smalto, che seppe trasformare in un linguaggio moderno, frutto di continue
sperimentazioni.
A De Poli i *Musei Civici di Padova *dedicano un’ampia mostra
retrospettiva, organizzata dall’*Assessorato alla Cultura del Comune di
Padova* con l’*Università Iuav di Venezia*, curata da *Alessandra Bosco *e*
Lucilla Calogero* (Università Iuav di Venezia) ed *Elisabetta Gastaldi *(Musei
Civici di Padova) e realizzata con il contributo della *Fondazione Cassa di
Risparmio di Padova e Rovigo*.
“*Paolo* *De Poli è una figura di straordinaria importanza nella cultura
artistica e artigianale padovana,*” dice l’assessore alla cultura *Andrea
Colasio*, “*come dimostra anche il ricco e prezioso gruppo di opere che
grazie agli eredi dell’artista fa oggi parte delle collezioni civiche e
troverà una collocazione definitiva nel futuro museo del design al Castello
Carrarese. Questa mostra al Museo Eremitani gli è dovuta e gli rende
omaggio nel migliore dei modi*”.
Per *Alberto Bassi*, professore all’Università Iuav di Venezia, storico del
design e autore di pubblicazioni su Paolo De Poli, la mostra è “*l’esito
concreto di un lungo e proficuo dialogo tra l’Università Iuav di Venezia e
l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova volto a valorizzare i
contributi più significativi della cultura del progetto e dell’impresa
sviluppati nel tempo nella città patavina, con una attenzione specifica ai
fondi storici e archivistici ma anche alla valorizzazione di nuove
professionalità nel campo della ricerca, del design e delle imprese”*.
Al centro dell’esposizione al Museo Eremitani sono le due donazioni ai
Musei Civici di Padova effettuate dagli eredi dell’artista nel 2006-2007 e
nel 2022: nel complesso oltre cento opere, tra cui *elementi d’arredo,
pannelli decorativi e oggetti di design, *che testimoniano l’evoluzione e
la varietà della produzione di De Poli dagli anni Venti agli anni Ottanta e
la lunga collaborazione con *Gio Ponti*, avviata a partire dagli anni
Quaranta.
A questi lavori, organizzati secondo criteri tipologici e tematici, sono
affiancati *documenti originali* appartenenti al *Fondo De Poli*
donato all’*Archivio
Progetti dell’Università Iuav di Venezia *che mettono in luce la capacità
di fondere la tradizione artigiana italiana con una moderna idea di
progettualità e di esplorare i processi di lavorazione, le sperimentazioni
tecniche e le pratiche di smaltatura e cottura del rame.
Arricchisce il percorso della mostra una* linea del tempo*, che rappresenta
graficamente e in ordine cronologico le opere delle donazioni, con
informazioni sulle principali mostre e testi autografi che approfondiscono
l’impegno civico e il pensiero critico di Paolo De Poli. Una *mappa
infografica*, poi, evidenzia i luoghi cittadini in cui sono presenti tracce
dirette della produzione di De Poli, in un percorso diffuso nel cuore di
Padova.
Nelle sale del Museo Eremitani l’*installazione sonora e ambientale*
*“Sonificazione
lunare”*, realizzata da* Alessandro Fiordelmondo* del *Centro di Sonologia
Computazionale del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione
dell’Università di Padova*, ricorda come la luna sia stata una delle
suggestioni dell’artista nelle sue ricerche sul colore.
La mostra si distingue anche per la particolare attenzione ai temi
della *sostenibilità
ambientale*: per l’allestimento sono state riutilizzate strutture
esistenti, riadattate alle esigenze espositive, e utilizzati materiali
riciclati o facilmente riciclabili mettendo in pratica riflessioni e
ricerche emerse durante lo svolgimento dell’assegno di ricerca annuale *NSBVN
– Sustainable Exhibit* dell’Università Iuav (assegnista di ricerca *Pietro
Lora*), finanziato dal *Fondo Sociale Europeo della Regione del Veneto*,
orientato a evidenziare e supportare l’adozione di buone pratiche di
sostenibilità nella gestione e nell’allestimento di mostre temporanee e
permanenti.
Nel *catalogo* della mostra, che riproduce le opere esposte, testi critici
approfondiscono il percorso creativo di Paolo De Poli, l’importanza delle
donazioni per il patrimonio civico e gli aspetti metodologici
dell’allestimento sostenibile ideato da Iuav.
*cartella stampa*
[image: altra coppa, modello CR.jpg]
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Università Iuav di Venezia
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*IuavStampa*
Tolentini – Santa Croce 191 Venezia
http://www.iuav.it
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