
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 BANCHE, M5S: PER TAJANI SONO FETICCIO A CUI INGINOCCHIARSI, A PARTIRE DA MEDIOLANUM
NOTA STAMPA
*BANCHE, M5S: PER TAJANI SONO FETICCIO A CUI INGINOCCHIARSI, A PARTIRE DA MEDIOLANUM*
Roma, 25 luglio. “Anche oggi abbiamo la nostra dose di comicità proveniente dalle posizioni del ministro Tajani e di Forza Italia. L’ultima perla da affidare all’album dell’avanspettacolo forzista è tratta dal documento politico approvato dal Consiglio nazionale di Fi dopo la densa relazione del segretario-ministro: ‘È giusto chiedere al mondo bancario di farsi carico del proprio compito a sostegno dello sviluppo, ma è sbagliatissimo farne un feticcio polemico da perseguitare’. Il riferimento, esplicitato subito dopo, è agli extraprofitti sacri e intoccabili. Tajani e tutta Fi stiano tranquilli: per loro le banche sono un feticcio a cui inginocchiarsi, soprattutto quando Mediolanum, controllata da Fininvest, fa una breve telefonatina per chiedere il ritiro della tassa sugli stessi extraprofitti bancari, con tappeto rosso immediatamente srotolato dal segretario-ministro. La smettessero di dire sciocchezze e spiegassero piuttosto agli italiani che a furia di superprofitti non tassati oggi le banche sono protagoniste di un risiko indirizzato per giunta dal Governo: da una parte l’Esecutivo ha proiettato in campo Mps, banca risanata coi soldi degli italiani, ora messa a disposizione di alcuni scalatori intenzionati a usare la banca senese solo per dare l’assalto a Mediobanca e Generali; dall’altra ha attivato un golden power, completamente bocciato dall’Ue, per ostacolare l’offerta di Unicredit su Bpm e provare a lasciare la stessa Bpm agli appetiti della Lega e ai futuri progetti di fusione con Mps. Peccato però che nel frattempo Bpm sia sempre più in mano ai francesi del Credit Agricole. Di fronte a tutto questo il documento politico di Fi ciancia di libero mercato? Ma per cortesia…”. Lo comunicano in una nota i parlamentari M5S delle Commissioni bilancio e finanze di Camera e Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle