
I prezzi dei future sul gas naturale negli Stati Uniti continuano a calare, registrando la terza sessione consecutiva di ribassi e toccando i livelli più bassi dallo scorso maggio. Il ribasso è dovuto principalmente alle previsioni meteorologiche, che indicano un inizio di agosto più fresco del previsto, riducendo la domanda di energia per il raffreddamento.
Secondo quanto riportato da Bloomberg News, la produzione di gas naturale rimane elevata, mentre le esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL) sono diminuite, contribuendo a un ulteriore indebolimento dei prezzi.
Darrell Fletcher, amministratore delegato delle materie prime presso Bannockburn Capital Markets, ha dichiarato che il livello tecnico di supporto per i contratti di agosto a 3,20 dollari per milione di unità termiche britanniche (BTU) è ora in fase di verifica, proprio a causa delle aspettative di una domanda più bassa.
Durante le contrattazioni al NYMEX, i contratti future di agosto hanno perso 12 centesimi, pari al 3,7%, scendendo a 3,132 dollari per milione di BTU, il valore più basso dal 20 maggio.
La combinazione di condizioni meteorologiche favorevoli, riduzione delle esportazioni e offerta ancora abbondante potrebbe continuare a esercitare una pressione ribassista sul mercato del gas naturale nelle prossime settimane.