
(AGENPARL) – Thu 24 July 2025 LUNGOMARE MILANO MARITTIMA
TRATTO DAL CANALINO ALLA 19^ TRAVERSA
SCHEDA RIASSUNTIVA
L’area d’intervento riguarda la fascia di lungomare di Milano Marittima compresa tra gli
stabilimenti balneari e le strutture alberghiere, nel tratto fra la 1^ Traversa Pineta e la 19^
traversa Pineta, delimitato a sud dal Canalino e a nord dall’area Pineta di Cervia/ex
Colonia Varese, per una lunghezza di 1.550 metri.
Un intervento di riqualificazione e rigenerazione urbana della località costiera di Milano
Marittima per migliorare le condizioni di offerta e attrattività turistica, con la realizzazione di
luoghi ad alta fruibilità pubblica come percorsi ciclabili e pedonali, aree a verde, giardini,
aree di sosta; conservazione e ricostruzione del paesaggio vegetale; unione tra la fascia
dell’arenile e l’ambito urbano; costruzione delle reti tecnologiche, dell’illuminazione
pubblica e dell’arredo urbano.
Percorsi ciclo-pedonali e carrabili
Il tratto sarà di lunghezza pari a 1.550 ml circa, avrà una larghezza complessiva di 4,00
ml, e realizzato come una sorta di “piazza lineare”, in continuità con i tratti già conclusi e in
corso per quanto attiene stile e materiali. Il sottofondo sarà idoneo anche al transito dei
mezzi di primo soccorso. Il transito veicolare sarà interdetto e ammesso solo fino alle
rotonde e tratti terminali delle traverse a mare. Presso il percorso è stata prevista una
fascia laterale di pavimentazione in rilievo, inserita negli autobloccanti, specifica per non
vedenti. Sul lato mare del percorso verrà realizzato un muretto in pietra a secco contenuto
all’interno di griglie metalliche in acciaio opportunamente rivestite lato mare, con funzione
di protezione dell’ingressione marina. Sull’area lato mare del muretto è prevista una zona
di larghezza 2 m, realizzata con terreno stabilizzato, che potrà essere utilizzata dagli utenti
degli stabilimenti balneari per il parcheggio delle biciclette. In caso di forti mareggiate i
varchi per l’accesso ai bagni potranno essere chiusi in maniera stagna utilizzando un
sistema di paratoie mobili.
Le aree verdi
Ai lati del percorso e dell’area polifunzionale dedicata ai pedoni sono previste varie aree
verdi, che verranno piantumate a prato. Tali aree costituiscono essenzialmente una zona
filtro tra la linea edificata di prima fascia e il percorso ciclopedonale. Sono previste
essenze autoctone tipo macchia mediterranea inserendo delle linee sovrapposte di
essenze alberate ed arbustive; le essenze arboree esistenti valutate di maggior pregio
saranno conservate e integrate. L’idea è quella di emozionare l’utente, creando
suggestioni e facendo assumere alla vegetazione una vera e propria funzione di arredo,
senza peraltro rinunciare al suo ruolo di scambio biologico. Il muretto di protezione del
percorso fungerà da base per una siepe di essenze rampicanti e tappezzanti.
Le aree tematiche e polifunzionali
L’area a valenza polifunzionale si affiancherà al percorso ciclabile lungo tutto il suo
sviluppo e avrà dimensioni variabili a seconda delle zone; sarà caratterizzata da aree
tematiche per tutte le utenze di qualsiasi età e dedicate alla sosta pedonale, al relax, alle
attività sportive, ludiche e culturali. Lungo il confine con la linea alberghiera, al fine di
garantire l’accesso pedonale alle strutture che si affacciano sull’area demaniale, verrà
garantito il mantenimento degli accessi pedonali esistenti. Sono previsti arredi in linea
stilistica con quanto già realizzato nel tratto adiacente (sedute, cestini, portabiciclette). Le
sedute saranno evidenziate con una illuminazione notturna radente al pavimento tramite
strip led posizionati alla base delle sedute stesse.
La rete tecnologica e gli impianti
Impianto di pubblica illuminazione di design, studiato in modo da ottenere un’illuminazione
uniformemente distribuita lungo il percorso ciclabile e puntuale nelle aree verdi, e
realizzato con sistemi e tecnologie di risparmio energetico. Impianto di irrigazione delle
aree verdi. Rete di fognatura delle acque bianche e nere.
Lunghezza metri 1.550