
- In Albania sarà costruito un nuovo impianto solare da 50 MWp
- Il progetto è finanziato dal prestito sovrano garantito dalla BERD fino a 30 milioni di euro
- L’UE fornisce sovvenzioni per investimenti fino a 8 milioni di euro e assistenza tecnica fino a 1,2 milioni di euro
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e l’ Unione europea (UE) contribuiscono a una maggiore sicurezza energetica dell’Albania e aiutano a migliorare il mix energetico del Paese offrendo un pacchetto finanziario fino a 39,2 milioni di euro per la costruzione di un impianto solare fotovoltaico da 50 MWp.
Il prestito garantito dallo Stato della BERS, fino a 30 milioni di euro, sarà concesso alla Korporata Elelektroenergjitike Shqiptare (KESH), la principale azienda elettrica statale albanese, responsabile della produzione di quasi il 65% dell’elettricità del Paese. Una volta operativo, il nuovo impianto solare dovrebbe essere in grado di generare oltre 70 GWh di energia rinnovabile all’anno.
L’UE sostiene il progetto con una sovvenzione agli investimenti fino a 8 milioni di euro e un finanziamento di assistenza tecnica per l’attuazione del progetto fino a 1,2 milioni di euro attraverso il suo quadro di investimento nei Balcani occidentali.
Sebbene l’Albania abbia una delle quote più elevate (circa il 95%) di energia rinnovabile nel suo mix energetico tra gli stati dell’Europa sud-orientale, la sua capacità rinnovabile installata è costituita in gran parte dalla produzione di energia idroelettrica. Il paese può risentire del riscaldamento globale e, in anni particolarmente siccitosi, ha fatto affidamento sull’elettricità importata dai paesi limitrofi, coprendo fino a metà del consumo totale.
Il progetto, sostenuto anche dal governo austriaco con finanziamenti per la preparazione del progetto attraverso l’ High-Impact Partnership on Climate Action della BERD , non solo affronta questo problema contribuendo ad aggiungere capacità solare rinnovabile, ma contribuisce anche agli obiettivi della strategia energetica dell’Albania e del piano d’azione nazionale per le energie rinnovabili (NREAP).
Secondo NREAP, il Paese si è impegnato ad aumentare la quota di energia rinnovabile nella produzione totale al 54% entro il 2030. L’Albania punta inoltre ad aumentare le sue energie rinnovabili non idroelettriche a quasi 640 MW entro il 2030, di cui 490 MW dovrebbero provenire da impianti solari fotovoltaici.
Nell’ambito del progetto, KESH prevede di introdurre moduli di formazione e incentivi che contribuiranno a creare opportunità di lavoro per le donne.
Ad oggi, la BERD ha investito in Albania oltre 2,2 miliardi di euro attraverso 166 progetti.
