
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 (ACON) Trieste, 23 lug – Lo sguardo corre lungo lo skyline
segnato dalle vette delle montagne, per poi scender gi? tra i
boschi, fino al fiume o in paese. Per un attimo pare proprio
d’essere in valle.
Da quella del Cellina, alla Val Saisera, attraversando tutto
l’Arco alpino: sono 29 le valli del Friuli Venezia Giulia
ritratte negli scatti di Diego Cinello, esposti in questi giorni
nei Passi perduti del Consiglio regionale a Trieste.
“Queste immagini testimoniano la straordinariet? del Fvg e ci
riempiono di orgoglio – ha dichiarato il presidente
dell’Assemblea legislativa regionale, Mauro Bordin -. E in questi
giorni di lavori d’Aula che ci vedono impegnati a ragionare sui
numeri, aiutano anche a rasserenarsi un po'”.
“Grazie per l’impegno e per aver voluto condividere con noi i
risultati del suo lavoro – ha aggiunto Bordin rivolgendosi a
Cinello -. Ci teniamo a portare il territorio all’interno del
Consiglio regionale. Il Fvg ? piccolo, ma molto ricco e
sicuramente c’? qualcosa che ognuno di noi non ha mai visto.
Questa ? un’opportunit? per scoprirlo e conoscerlo meglio”, ha
concluso Bordin, sottolineando l’impegno delle istituzioni per
promuovere e valorizzare l’intera Regione.
Guarda in particolare ai giovani, Cinello. Il fotografo,
originario di Fagagna, che ha individuato nelle foto panoramiche
(le larghe vedute) il suo tratto distintivo, vuole lasciare alle
giovani generazioni la testimonianza di qualcosa, che tra decenni
potrebbe non esserci pi?. Come i piccoli paesi delle valli di
montagna, gi? oggi quasi disabitati.
All’inaugurazione della mostra hanno portato il loro saluto anche
Federico Vicario, presidente della Societ? filologica friulana,
che ha contributo alla prima realizzazione della rassegna nel
2023, e l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli,
promotrice dell’arrivo dell’esposizione nel palazzo di Piazza
Oberdan.
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