
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 Comunicato stampa
A Modena si riuniscono
gli esperti della chirurgia basicranica.
Dal 21 al 28 luglio “The Modena Lateral Skull Base Summer School” al Policlinico di Modena. Un’esperienza decennale messa a disposizione della comunità scientifica
Modena, venerdì 18 luglio 2025 – Per una settimana, dal 21 al 28 luglio, Modena capitale della chirurgia basicranica grazie all’evento internazionale “The Modena Lateral Skull Base Summer School”, organizzato dalla Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico, diretta dal prof. Daniele Marchioni, docente UNIMORE. L’evento ha il patrocinio UNIMORE e rientra in quelli organizzati per festeggiare l’850esimo anniversario della nascita della Università di Modena e Reggio Emilia.
Si tratta di un evento a numero chiuso dedicato a soli 5 specialisti otorinolaringoiatri provenienti da tutto il mondo che vogliano specializzarsi in chirurgia della base cranica, con la possibilità di trascorrere un’intera settimana a fianco del team di chirurgia basicranica modenese, nato dalla collaborazione tra i reparti di Otorinolaringoiatria, Neurochirurgia (diretta dal prof. Giacomo Pavesi), Neuroradiologia (diretta dal dottor Stefano Vallone) e Chirurgia Oro-maxillofacciale (diretta dal prof. Luigi Chiarini) che vanta ormai un’esperienza decennale.
“La patologia della base cranica è costituita in gran parte da patologia tumorale e infiammatoria che si sviluppa in una regione anatomica compresa tra orecchio, seni paranasali, meningi, encefalo e collo; tale zona anatomica è di estrema complessità visto le delicate strutture vascolo-nervose ivi comprese. Le tecniche chirurgiche sono variegate e necessitano di molti anni di esperienza in questo ambito. L’obiettivo di questo corso – commenta il prof. Daniele Marchioni – è quello di dare la possibilità a un numero ristrettissimo di specialisti internazionali di trascorrere con noi una intera settimana dedicata alla chirurgia della base cranica, questo numero esiguo di partecipanti dà a loro la possibilità di frequentare la sala operatoria, il nostro reparto durante le attività quotidiane e anche di esercitarsi all’atto pratico mediante dissezione su preparati anatomici che pertanto consentono di simulare gli approcci chirurgici più moderni per il trattamento delle patologie della base del cranio. Questa formula ha suscitato un grande interesse internazionale; si pensi che su 60 richieste pervenute da tutto il mondo ne abbiamo selezionate solo 5. La chirurgia della base del cranio necessità di grandi skills chirurgici e di approcci modulari che necessariamente si possono raggiungere solo partecipando a corsi intensivi come quello proposta dalla nostra clinica”