
(AGENPARL) – Thu 17 July 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Comunicato stampa
Alloggi universitari, Milano-Bicocca aumenta del 47 per cento i posti letto
Grazie a una convenzione stipulata con CampusX nell’ambito del PNRR, a partire da ottobre saranno 288 in più quelli destinati agli studenti, per un importo mensile di 252 euro l’uno. L’offerta complessiva dell’Ateneo sale a 904 posti letto. La rettrice Iannantuoni: «L’housing è un tema prioritario e strategico per l’ateneo e la città»
Milano, 17 luglio 2025 – Dal 1° ottobre, l’Università di Milano-Bicoccaoffrirà ai propri studenti fuori sede 288 posti letto in più rispetto all’anno accademico appena trascorso, aumentando del 47 per cento la propria offerta di alloggi e portando la propria disponibilità complessiva a 904 posti letto, 545 dei quali nelle residenze gestite direttamente dall’Università e 359 messi a disposizione attraverso convenzioni con gestori privati individuati a seguito di apposita manifestazione di interesse.
Rientra nel secondo caso l’attuale incremento dovuto a un accordo approvato dalla governance dell’Ateneo milanese. Grazie infatti a una “convenzione per l’erogazione di servizi residenziali” stipulata tra Milano-Bicocca e CampusX, la società con sede a Roma che dal 2011 opera nello student housing in tutta Italia, metterà a disposizione 288 posti letto, dei quali 202 in camera singola e 86 in camera doppia, nella propria residenza universitaria di via Alda Merini 2 a Novate Milanese (Milano). La convenzione ha una durata di tre anni, con possibilità di rinnovo per un ulteriore periodo di nove anni.
Il canone richiesto sarà di 252 euro al mese per posto letto. Gli studenti ospitati nella residenza di Novate Milanese saranno titolari della Borsa di studio del diritto allo studio per la quale sono richiesti requisiti di merito, reddito e regolarità accademica in base alla normativa ed al Bando pubblicato(Link di riferimento: https://www.unimib.it/studiare/servizi-studenti-e-laureati/diritto-allo-studio-contribuzione-studentesca-150-ore/benefici-diritto-allo-studio).
Questo intervento di housing universitario è stato reso possibile anche dal cofinanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito della riforma della legislazione degli alloggi per gli studenti universitari, prevista dalla Missione 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le foto della struttura sono disponibili qui