
(AGENPARL) – Sat 12 July 2025 Potenza, 12 luglio 2025
Interventi per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia
Latronico: “Un impegno concreto per garantire diritti, autonomia e partecipazione alla vita
collettiva”
La giunta regionale della Basilicata ha approvato, su proposta dell’assessore alla Salute, Politiche
per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, la programmazione degli interventi a valenza sociale
destinati alle persone sorde o con ipoacusia, in attuazione del decreto 8 gennaio 2025 della
Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche in favore delle Persone con
Disabilità.
Grazie allo stanziamento di 130.410 euro, assegnato alla Basilicata dal Fondo per l’inclusione delle
persone sorde e con ipoacusia (annualità 2023), la Regione avvia una serie di azioni mirate
all’abbattimento delle barriere comunicative e informative, in linea con le finalità previste dal
decreto nazionale.
Il documento di programmazione approvato è stato definito anche a seguito dell’ascolto e del
confronto con le associazioni maggiormente rappresentative delle persone sorde o con ipoacusia,
a testimonianza di un approccio partecipativo e inclusivo nella definizione delle politiche regionali.
“La piena accessibilità e l’inclusione delle persone con disabilità uditiva – dichiara l’assessore
Cosimo Latronico – sono obiettivi imprescindibili di una società realmente equa e rispettosa della
dignità di ciascuno. Con questa programmazione, la Regione Basilicata intende rafforzare il proprio
impegno concreto a favore dell’autonomia e della piena partecipazione delle persone sorde e con
ipoacusia alla vita sociale, culturale ed economica della nostra comunità”.
Il documento approvato prevede tre linee di intervento:
Promozione della conoscenza della LIS e della LIST: attraverso attività formative per
interpreti e personale scolastico, campagne informative, iniziative culturali e la produzione
di materiali didattici e risorse accessibili, si punta alla diffusione e valorizzazione della
Lingua dei Segni Italiana e della sua variante tattile, strumenti fondamentali per l’inclusione
e l’autonomia delle persone sorde e sordocieche.
Servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, compresi quelli di emergenza:
saranno sviluppati strumenti digitali accessibili (app, siti, video) e servizi di mediazione
comunicativa per facilitare il dialogo tra cittadini sordi e operatori pubblici, migliorando
l’accesso e la qualità dei servizi.
Tecnologie per l’abbattimento delle barriere comunicative: sono previsti investimenti in
tecnologie innovative, come app per la traduzione automatica in LIS o dispositivi di
supporto alla comunicazione, per favorire l’informazione, la partecipazione e l’autonomia
nella vita quotidiana.
“Questi interventi – conclude Latronico – non rappresentano solo un’opportunità di sviluppo
tecnologico e di innovazione nei servizi, ma soprattutto un passo importante verso una cultura
dell’inclusione che riconosca il valore della diversità e la promuova come risorsa per l’intera
collettività”.