
(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 Piacenza mappa i suoi impianti sportivi: lavoro strategico per il presente
e il futuro
Un censimento completo e una classificazione puntuale e innovativa di tutti
gli impianti sportivi comunali. E’ questo il cuore della delibera approvata
nelle scorse ore dalla giunta, che segna un passo decisivo nella gestione e
valorizzazione delle strutture dedicate allo sport sul territorio del
Comune.
La mappatura riguarda oltre 50 impianti tra campi, palazzetti, piscine e
palestre, suddivisi per rilevanza economica e funzione sociale. L’obiettivo
è duplice: fotografare lo stato dell’arte delle strutture comunali e
gettare le basi per interventi di riqualificazione e gestione che guardino
al futuro, a beneficio non solo dell’attuale Amministrazione ma anche di
quelle che seguiranno.
“Questo importante e complesso lavoro di classificazione dettagliata –
sottolinea l’assessore allo Sport Mario Dadati – rappresenta uno strumento
prezioso per programmare investimenti e scelte strategiche in un’ottica di
trasparenza e di equità tra discipline sportive diverse”.
Gli impianti sono stati suddivisi in tre categorie: *impianti a rilevanza
economica*, che potranno attrarre investimenti anche privati e saranno
affidati con procedure di evidenza pubblica; *impianti privi di rilevanza
economica*, destinati soprattutto alle attività dilettantistiche, educative
e sociali, per i quali sono previste forme semplificate di gestione e
possibilità di convenzioni con associazioni sportive; *palestre scolastiche*,
riservate prioritariamente all’attività didattica ma assegnabili anche a
società sportive locali in orario extrascolastico.
Tra i criteri di valutazione adottati figurano la funzione prevalente
dell’impianto, la capacità di generare redditività con attività
collaterali, lo stato di manutenzione e la sostenibilità energetica. Non
meno importante è il riferimento alle Linee guida ex articolo 5 del decreto
legislativo 38 del 2021, che consentono procedure semplificate per affidare
la gestione degli impianti alle associazioni sportive senza scopo di lucro
che presentino progetti di rigenerazione o riqualificazione finalizzati
all’inclusione sociale e giovanile.
Questa fotografia aggiornata del patrimonio sportivo comunale rappresenterà
uno strumento operativo per garantire una gestione efficiente e
trasparente, promuovere la pratica sportiva come leva di aggregazione e
benessere e programmare interventi di ammodernamento anche in partnership
con il Terzo Settore.
La delibera recepisce le più recenti normative nazionali in materia di
sport e servizi pubblici locali e, secondo la sindaca Katia Tarasconi,
“rappresenta un passo in avanti fondamentale e operativo per una città che
vuole continuare a investire nello sport come elemento chiave di coesione
sociale”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza